video suggerito
video suggerito

Thiago Motta: “Ora non si parlerà più di Scudetto, ci avete messo dentro voi. Rigore discutibile”

Thiago Motta recrimina sul calcio di rigore che ha dato il vantaggio all’Atalanta nella disfatta della Juventus allo Stadium e poi attribuisce a media e giornalisti il fatto di aver rimesso la squadra bianconera in corsa per lo Scudetto: “Voi ci avete messo dentro”.
A cura di Paolo Fiorenza
0 CONDIVISIONI
Immagine

È un Thiago Motta davvero dimesso quello che si presenta ai microfoni di DAZN dopo la disfatta epocale della Juventus contro l'Atalanta, del resto lo stato d'animo del tecnico bianconero non può essere diverso dopo lo 0-4 casalingo con cui la squadra di Gasperini ha spazzato via una Juve davvero piccola e nuovamente lontana da quel sogno Scudetto che si era riacceso per un attimo dopo la striscia di cinque vittorie di fila in campionato che aveva riavvicinato la Vecchia Signora a soli 6 punti dall'Inter capolista. Una distanza che pareva riaprire scenari insperati con ancora 11 partite da giocare, eppure ora Thiago Motta rinfaccia a media e giornalisti che sono stati loro a parlare di titolo possibile per la Juve: "Adesso questa storia dello Scudetto, che avete messo noi dentro, non si parlerà più".

Thiago Motta ha dubbi sull'episodio che ha sbloccato la partita: "Rigore discutibile"

Il 42enne allenatore italo-brasiliano recrimina poi sul penalty che ha dato il vantaggio all'Atalanta a metà del primo tempo, una decisione sulla quale la Juve ha protestato per un presunto tocco di mano di Lookman prima di quello evidentissimo di McKennie punito da Sozza e controfirmato dal VAR: "Rigore discutibile, peccato sbloccare una partita con un rigore così".

Thiago Motta apparso spento ai microfoni dopo la disfatta della Juve con l'Atalanta
Thiago Motta apparso spento ai microfoni dopo la disfatta della Juve con l'Atalanta

"Penso che oggi abbiamo iniziato una partita che sapevamo che era complicata, contro una squadra che di sicuro voleva giocare tanto sul nostro errore, lo sapevamo prima della partita – è l'analisi post partita di Motta – Penso che oggi dopo quell'episodio del rigore, senza entrare nella critica ma discutibile sicuramente, è un peccato sbloccare una partita così su un rigore… Poi dopo, essendo una squadra giovane, abbiamo voluto andare in avanti e loro hanno continuato a contrattaccare molto bene, lo sapevamo prima della partita. Noi siamo la seconda squadra più giovane del campionato, abbiamo voglia di andare in avanti e abbiamo sicuramente sofferto a livello mentale questo primo gol. Non abbiamo reagito nel modo migliore, cercando di andare in avanti e sbilanciandoci, dando ancora di più la possibilità a una squadra come l'Atalanta di aprire il campo dopo con giocatori come Lookman e i quinti. In ripartenza è una squadra molto pericolosa".

"Voi avete messo la Juve in corsa per lo Scudetto, adesso non se ne parlerà più"

"Lo stato d'animo, di sicuro, dopo una sconfitta così, è che siamo tristi, siamo dispiaciuti – spiega Motta, addossando poi ai media il ruolo di candidata allo Scudetto che era stato ridato alla Juve nell'ultima settimana – ma allo stesso tempo questa storia dello Scudetto, che avete messo noi dentro, sicuramente non si parlerà più. Penso che adesso bisogna ripartire subito contro una squadra forte come la Fiorentina e andare avanti".

In conferenza stampa poi, pur premettendo che "l'Atalanta ha meritato la vittoria", Motta ha ribadito: "L'episodio del rigore, dal mio punto di vista, è discutibile, e dopo aver preso questo gol la partita è diventata molto più difficile per noi, sia a livello mentale che a livello di gioco perché ripeto ci siamo sbilanciati troppo e perso l'equilibrio".

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views