Thiago Motta nel mirino dei tifosi della Juve dopo il pari di Lecce: ha sbagliato i cambi nel finale
La Juventus viene raggiunta nel finale di partita a Lecce e porta a casa il decimo pareggio stagionale, l'ottavo in campionato. Un passo falso che nessuno si aspettava e che sta creando un certo malumore intorno alla squadra bianconera e a Thiago Motta, che dal post-partita del Via Del Mare è sul banco degli imputati per le scelte fatte nella seconda parte di match.
Se l'allenatore della Vecchia Signora può avere come attenuante a queste difficoltà le tante assenze, ben nove erano gli indisponibili per la trasferta salentina, a far arrabbiare di più i tifosi juventini è stata la gestione delle sostituzioni di Motta nella fase finale del match.
Thiago Motta nel mirino dei tifosi della Juve per i cambi sbagliati
La Juventus si è portata in vantaggio al minuto 68 con un tiro di Cambiaso deviato da Gaspar, riuscendo a concretizzare quello che aveva prodotto nella prima parte di match (dove aveva colpito due volte il palo) ma poco prima, al 63′, Motta aveva operato due sostituzioni e aveva richiamato in panchina Thuram e Gatti per inserire Fagioli e Rouhi. L'inserimento del calciatore svedese ha fatto scivolare Danilo in mezzo alla difesa con Kalulu.
Al 75′ è stato inserito Mbangula per uno spento Yildiz e al minuto 84 è stato effettuato il cambio Pugno-Conceiçao. Più che gli ultimi due, a far discutere i tifosi bianconeri sono le prime due sostituzioni operate da Thiago Motta: perché togliere Thuram dal campo e lasciare dentro un Koopmeiners ancora sottotono? Fagioli non avrebbe potuto giocare da vertice alto del centrocampo, aiutando anche i compagni con la sua freschezza? Non sappiamo se ci siano motivazioni fisiche dietro questa scelta ma, a sentir parlare l'allenatore dopo il match, non sembra fosse quello il motivo.
Lo spostamento di Danilo come centrale ha portato Cambiaso sulla destra (da dove è nato il gol) però ha riproposto le solite criticità del pacchetto difensivo bianconero quando c'è il calciatore brasiliano nella zona centrale: con Gatti-Kalulu la Juve aveva rischiato poco o nulla mentre nel finale, complice anche il risultato e il cambio di assetto del Lecce, il tandem composto da Krstovic e Rebic ha creato più di qualche apprensione alla retroguardia bianconera.
Le assenze e i cambi sbagliati: cosa succede alla Juve di Motta
Tutti i calciatori subentrati non hanno aiutato la Juventus a portare a casa i 3 punti, anzi. Dare la colpa solo a Rouhi o a Danilo per la mancata marcatura su Rebic (errore da matita blu!) o a Cambiaso (per aver perso il pallone sull'azione del gol), però, sarebbe altrettanto sbagliato perché la Juventus aveva perso il controllo della partita e si era abbassata troppo nei minuti finali. Situazione dovuta all'inerzia della partita? Probabilmente sì, ma una squadra che vuole lottare per i primi posti della classifica come la Juventus deve riuscire a vincere anche queste partite in maniera sporca e giocando anche col tempo se necessario.
In questo momento, a differenza del recente passato, non è una cosa che riesce bene ai bianconeri ma fa parte di quella crescita di cui Thiago Motta spesso parla per i suoi calciatori.