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Thiago Motta ha spiegato come sarà la Juventus del futuro: Yildiz è il vero jolly dell’attacco

Buona la prima per Thiago Motta sulla panchina della Juventus: “Vlahovic ha fatto una grandissima partita, Yildiz può giocare in diversi ruoli. Mbangula? Me lo aspettavo”
A cura di Ada Cotugno
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La prima partita di campionato è stata un successo per la Juventus. Thiago Motta non poteva sognare un inizio migliore sulla nuova panchina: i bianconeri hanno vinto per 3-0 contro il Como ma soprattutto hanno dimostrato a sprazzi quale sarà il progetto per questa stagione. Servirà tempo prima che tutti gli ingranaggi girino nel modo corretto, ma nel frattempo le novità sono tutte bene in vista.

Ai microfoni di DAZN il nuovo allenatore ha spiegato quali saranno i principi cardine della sua squadra, i meccanismi che si vedranno ma soprattutto il cambio radicale rispetto all'ultima gestione che verrà spazzata via. Un cambiamento riguarda anche l'attacco dove Vlahovic è stato accompagnato da vicino da Yildiz.

Le novità in attacco

Si parla subito di campo con Thiago Motta e del nuovo ruolo di Yildiz, molto più vicino a Vlahovic per dargli supporto e soprattutto ottimi palloni da poter trasformare in gol: "Dusan ha fatto una grandissima partita, tanto con e senza palla, è un giocatore importante per noi, che ha bisogno sicuramente della squadra, in una cosa posizione come quella di oggi che dovevamo sfruttare bene. Kenan anche con caratteristiche importanti per giocare in quella posizione, insieme a Samu (Mbangula ndr) ha la possibilità di stare aperto dentro il campo e alimentare il nostro attaccante come hanno fatto. Sono contento per loro, hanno fatto un'ottima partita, adesso continuiamo. Oggi ha giocato lì, ma con la sua qualità può giocare in diversi ruoli, dipenderà da come sta lui, dalla squadra che andremo ad affrontare sicuramente".

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Ma la nota lieta è rappresentata dall'esordio con gol di Mbangula, gioiellino classe 2004 della Juventus che nessuno si aspettava di vedere in campo oggi: "Buone sensazioni, me lo aspettavo, mi aspetto tanto, non solo da lui, ma anche dagli altri. Come ho detto prima, oggi ha giocato perchè si merita di essere in campo, per tutto il lavoro fatto dal primo giorno fino ad oggi. Sono contento per lui, ha fatto una buona prestazione. E sono contento per la squadra perchè alla fine come squadra abbiamo fatto un'ottima gara". 

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