Thiago Motta esalta la Juventus e spiega il lavoro da fare su Yildiz: “Diventerà ancora più forte”
La Juventus vince il derby contro il Torino e prosegue il suo momento positivo arrivando alla pausa nel miglior modo possibile. Soddisfazione totale da parte di Thiago Motta, tecnico dei bianconeri, che a fine partita ha toccato diversi temi nel corso dell'intervista rilasciata sia a Sky che a DAZN. Il tecnico della Vecchia Signora è chiaramente soddisfatto della prestazione dei propri giocatori. "Abbiamo fatto un'altra buona prestazione centrando tre punti importanti – ha spiegato l'allenatore della Juventus -. Era la terza partita della settimana e abbiamo gestito le energie facendo una partita concreta meritando la vittoria". Motta ha parlato anche dei singoli sottolineando soprattutto la prova dei due autori dei gol.
Il lavoro di Thiago Motta su Yildiz
Su Yildiz in particolare ha spiegato il tipo di lavoro che con il suo staff stanno facendo sul turco soprattutto su una specifica situazione di gioco. "Yildiz e Weah possono migliorare ancora tantissimo, di Kenan sono contentissimo del gol, stiamo lavorando con lui sull'attacco del secondo palo e ha tutte le condizioni per farlo mentre Tim lo fa benissimo – spiega -. Entrambi hanno fatto molto bene".
E su Yildiz aggiunge ancora: "Kenan sta attraverso un grande momento e alla fine farà molto meglio, deve migliorare e associarsi con i suoi compagni, può farlo perché ha tecnica e qualità e diventerà ancora più forte". Il tecnico ha poi spiegato perché Conceicao e Yilidiz non partono titolari insieme in campionato: "Ti rispondo che è un caso perché vedo tutti molto bene, oggi abbiamo iniziato con Tim, mentre Francisco quando è entrato ha aiutato tantissimo e noi dobbiamo essere a livello durante tutta la gara".
Le parole di Thiago Motta su Vlahovic e la Juventus
Sulla partita dunque poco da dire anche perché i bianconeri hanno realmente dominato il gioco correndo pochissimi rischi contro il Toro di Vanoli. Anche stasera Vlahovic è stato sostituito e la Juventus ha giocato senza punta. Su questo argomento riguardante il possibile sostituto del serbo in mancanza di punte di ruolo in panchina ha spiegato: "Dipende dalla partita, dal momento – spiega -. Oggi abbiamo giocato anche senza una punta, ma la cosa più importante è che dipenderà da ognuno di loro, è difficile dire un nome, è impossibile in questo momento".
A Thiago Motta viene poi chiesto già un piccolo bilancio dal suo arrivo alla Juve ad oggi. Il tecnico non si scompone: "Difficile dire cosa abbia fatto di buono fino a questo momento alla Juve – ha detto -. Penso che non si possa paragonare con il passato perché abbiamo fatto tanti cambi, ma dobbiamo sentirci squadra, delle volte abbiamo fatto molto bene come squadra e a volte ci perdiamo nelle individualità, ma è normale perché la rosa è giovane e vogliono tutti dimostrare tantissimo specie quando giocano in casa".