Thiago Motta e Inzaghi perdono il controllo durante Juve-Inter: gesti disperati nel finale di partita
Juventus-Inter rischia di essere una della partite chiave per la corsa allo Scudetto. La vittoria della Juventus, che ha dimostrato di essere in forma, cattiva e incisiva, ha spento le speranze dei nerazzurri di scavalcare il Napoli in classifica al primo posto in caso di successo. Partita che dopo il gol di Conceicao è stata ricca di episodi di tensione come testimoniano gli atteggiamenti dei due allenatori. Thiago Motta e Simone Inzaghi infatti sono stati inquadrati mentre perdono completamente il controllo delle proprie azioni nel convulso finale di partita.
Ma cos'è successo? Thiago Motta ha perso a un certo punto quella calma che l'ha quasi sempre contraddistinto sia in conferenza stampa, che in campo ma anche durante le partite. Il tecnico della Juventus è stato inquadrato dalle telecamere di DAZN mentre in pieno recupero, sul punteggio di 1-0 per i bianconeri, tenta in maniera furba di evitare a Lautaro Martinez di battere la rimessa laterale. Dall'altra parte invece Simone Inzaghi ripete ciò che avevamo già visto nella finale di Champions League entrato totalmente sul rettangolo di gioco lasciando l'area tecnica.
Nei quattro minuti di recupero dunque Thiago Motta si ritrova ad avere lui la palla a bordo campo dopo averla raccolta dalle braccia di Cambiaso. L'allenatore della Juventus voleva rallentare l'azione dell'Inter che nel finale di partita stava chiaramente spingendo alla disperata ricerca del gol del pareggio. Motta così, trovandosi Lautaro davanti pronto a battere la rimessa laterale, tenta di fermarlo afferrandolo dal gomito destro. L'argentino si volta stizzito, lo allontana, e lo guarda male. Deve intervenire il quarto uomo per placare gli animi e sedare i due.
Il gesto di Simone Inzaghi che ripete quando visto nella finale di Champions col City
Thiago Motta però non batte ciglio, non guarda mai Lautaro e continua a volgere lo sguardo al campo ignorando completamente l'argentino. Dall'altra parte invece Simone Inzaghi tenta in tutti i modi di raddrizzare la partita ma qualcosa in campo non va nel verso giusto. L'allenatore dell'Inter entra letteralmente in campo lasciando la sua area tecnica entrando sul rettangolo verde di almeno un metro dalla linea laterale. È la perdita totale del controllo da parte dei due allenatori che mai come ieri sera avevano mille motivi per garantirsi quei tre punti d'oro.
