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Thiago Motta chiude le porte per il ritorno di Rabiot alla Juventus: “Non mi ha mai chiamato”

Rabiot è ancora svincolato, ma un suo ritorno alla Juventus non è possibile come confermato da Motta: “Spero possa trovare una squadra dove essere felice”
A cura di Ada Cotugno
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Adrien Rabiot non farà marcia indietro per tornare alla Juventus. Il francese è ancora svincolato e non ha trovato un club in cui giocare dopo la scadenza del suo contratto con i bianconeri. Le richieste dello stipendio sono un ostacolo troppo grande per i tanti club che hanno provato ad avvicinarsi a lui e le uniche offerte concrete che gli sono arrivate gli proponevano destinazioni a lui non gradite. Da escludere categoricamente un rientro nella squadra bianconera: Thiago Motta è stato chiarissimo a riguardo e ha voluto far luce sulla questione per non alimentare le voci di un possibile ritorno di fiamma.

Rabiot non tornerà alla Juventus

Nella conferenza stampa di presentazione della partita contro l'Empoli c'è stato spazio anche per parlare del tema mercato, sollevando perplessità soprattutto sul possibile ritorno di Rabiot. Essendo svincolato il francese può unirsi a una nuova squadra in qualsiasi momento, senza rispettare i paletti imposti dalle sessioni di calciomercato, ma nonostante questo non è nelle mire della Juventus.

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I bianconeri non lo accoglieranno per la seconda volta e Thiago Motta ha voluto chiarirlo una volta per tutte, rivelando inoltre che il centrocampista non ha mai fatto un tentativo per poter riabbracciare la sua ex squadra dopo la scadenza del contratto: "Troppe supposizioni. Primo non mi ha chiamato. Io gli auguro il meglio e che sia felice. Voglio bene a lui come ragazzo. Spero possa trovare una squadra dove essere felice e dimostrare il suo talento".

La Juventus si è rinforzata tanto negli ultimi mesi e la mano del nuovo allenatore comincia già a vedersi. L'ex Bologna è pienamente soddisfatto delle risposte che tutto il gruppo sta dando sul campo e in allenamento: "C'è la convinzione di fare un gioco per avere i risultati. Noi avendo tutti un’idea comune vogliamo portare la nostra forza per competere con gli avversari. Domani è un’avversaria diversa ma sappiamo cosa andremo ad affrontare, faremo una partita seria, sapendo cosa dobbiamo fare in campo per portare il risultato dalla nostra parte".

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