video suggerito
video suggerito

Theo Hernandez non è solo un terzino: fisicità, tecnica e gol per l’uomo voluto al Milan da Maldini

Theo Hernandez nel posticipo dell’undicesima giornata di Serie 2020/2021 contro il Parma ha evitato la prima sconfitta al Milan con una doppietta e ha confermato di essere uno dei punti di forza del capolista del campionato. Il colpo di mercato firmato da Maldini in persona è imprescindibile nello scacchiere di Stefano Pioli.
A cura di Vito Lamorte
317 CONDIVISIONI
Immagine

I più critici lo accusano di non essere bravo in fase difensiva. Pazienza, se ne farà di sicuro una ragione. Theo Hernandez è uno dei punti di forza del Milan capolista della Serie A dopo undici giornate del campionato 2020/2021 e nel posticipo contro il Parma ha evitato la prima sconfitta alla squadra di Stefano Pioli con una doppietta. Il terzino francese ha battuto Gigi Sepe prima di testa e poi con un diagonale di sinistro che si è insaccato in maniera imprendibile per il portiere avversario ed è stato l'ultimo ad arrendersi: è stata una sua conduzione di palla finita male a causa di un rimpallo l'ultima azione del match di San Siro. Non si arrende mai Theo.

È stato lui il protagonista della rimonta contro i ducali, che gli ha consentito di portare a tre le reti in campionato dopo la prima segnata contro lo Spezia, ma il classe 1997 è uno dei punti fermi del Milan. Intoccabile. La casella sinistra dello schieramento difensivo a 4 è sua, non ci sono dubbi. Questo ragazzo è stato scelto da Paolo Maldini in persona, che si è scomodato ed è andato in Spagna per convincerlo e lo ha portato in Italia per 20 milioni di euro ma se il rendimento dovesse essere questo anche nei prossimi mesi il valore di Theo è destinato ad aumentare.

I suoi numeri contro il Parma fanno capire quanto sia determinante: è stato il giocatore che ha inquadrato di più la porta, quello che ha più tentativi respinti, è il difensore con più passaggi positivi (68), ha vinto 8 duelli, recuperato 6 palloni e con 113 palloni toccati è il rossonero che è stato coinvolto di più nelle azioni di tutta la squadra rossonera.

Immagine

Descrivere Theo Hernandez come un semplice terzino sarebbe riduttivo perché è presente in tutte le manovre offensive dei rossoneri e abbina una fisicità importante ad una buona tecnica di base che lo portano ad essere pericoloso sia quando va sul fondo che quando entra a giocare nel campo. Se parte i velocità è difficile da fermare ed è molto bravo a lanciarsi negli spazi con e senza il pallone. Con le reti al Parma di ieri sera, Theo Hernandez ha raggiunto quota 10 gol in rossonero e in 54 presenze ha superato i numeri di ex attaccanti rossoneri come Rivaldo, Cassano, Ronaldo e Kluivert che si sono fermati a quota 9 gol com la maglia del Diavolo. Numeri importanti per un terzino. E pazienza se per qualcuno non sa fare la fase difensiva: vuol dire che prenderà lezioni da chi lo ha voluto al Milan.

317 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views