Terrore per il Cadice, l’aereo è costretto a un atterraggio di emergenza: “Pensavamo di morire”
I giocatori del Cadice hanno vissuto un incubo a occhi aperti quando il motore dell'aereo su cui viaggiavano ha cominciato a lasciare una preoccupante scia di fumo. È stato un volo breve e fortunatamente senza conseguenze, terminato con un atterraggio di emergenza nell'aeroporto di Siviglia e tanta paura per i giocatori che erano a bordo: non è stata una serata facile per la squadra spagnola che ha temuto seriamente per la sua vita dopo aver scoperto di un grave danno al motore del mezzo su cui viaggiava.
Il club era atteso a El Salvador per una partita amichevole ed era partito da Jerez nella serata di ieri. Poco dopo il decollo l'aereo si è scontrato contro un uccello che ha causato la rottura di uno dei due motori. Le immagini riprese dai giocatori a bordo sono terrificanti: Conan Ledesma ha condiviso sui social il momento in cui tutti si sono accorti dell'incidente che ha scatenato il panico tra i giocatori, impotenti davanti alla scia di fumo lasciata dal motore ormai danneggiato.
Il pilota è stato costretto a un atterraggio di emergenza nella vicina Siviglia, una soluzione che ha evitato il peggio per tutti. Fortunatamente non si registrano feriti, ma solo tanta paura per tutti i componenti della squadra che erano a bordo e che sono stati riportati tutti a Cadice dopo una sosta prolungata di tre ore in aeroporto durante la notte.
Il racconto dei giocatori del Cadice
Non sono stati momenti facili per la squadra spagnola che per alcuni momenti ha temuto per il peggio. Le immagini del motore in avaria sono terrificanti e Alex Fernández ha confessato che tutti avevano paura che il guasto portasse irrimediabilmente a conseguenze peggiori: "Ci è passato di tutto per la mente, pensavamo di morire". Per loro fortuna non è accaduto niente e al momento dell'atterraggio non si sono registrati feriti.
Il giocatore ha poi continuato il suo racconto spiegando la dinamica dell'incidente e come è stato vissuto dai passeggeri: "Sono stati momenti di incertezza e spavento. Abbiamo notato una leggera esplosione e gli operai erano un po' nervosi. C'era un problema al motore e ci hanno detto che dovevamo scendere velocemente. Per fortuna siamo tutti bene".