Terrore in Ligue 1: Samuel Kalu collassa in campo da solo mentre è in barriera
Momenti di grande spavento si sono vissuti stasera all'inizio di Marsiglia-Bordeaux: dopo pochi minuti, infatti, Samuel Kalu, 23enne attaccante nigeriano degli ospiti, si è accasciato al suolo mentre era in barriera in attesa che i padroni di casa battessero un calcio di punizione. Un malore improvviso, che ha riportato alla mente il dramma poi finito bene di Eriksen agli Europei: sul campo si è assistito alle terribili scene viste anche allora, con compagni ed avversari con le mani nei capelli a richiamare velocemente i soccorsi. Ed anche in questa circostanza – come in occasione di quel Danimarca-Finlandia – i giocatori di entrambe le squadre si sono disposti in cerchio intorno a Kalu, per impedire che le telecamere lo riprendessero in quei drammatici momenti.
Fortunatamente, dopo qualche attimo il giocatore del Bordeaux si è ripreso ed è potuto uscire dal campo sulle proprie gambe. Addirittura Kalu ha provato anche a rientrare per continuare a giocare, prima che il suo allenatore lo togliesse al 14′ ponendo fine ad una situazione assurda, che ha generato parecchie polemiche in Francia: dargli il permesso di tornare sul rettangolo di gioco – chiaramente frastornato, dopo quello che gli era successo – è infatti apparso una follia, con responsabilità dello staff medico tutte da chiarire.
Il nigeriano si è dunque diretto negli spogliatoi e sarà sottoposto ad accertamenti per capire se quello che gli è successo sia stato un semplice svenimento – come sembra – o qualcosa di peggio che sottenda qualche patologia nascosta. Peraltro non è la prima volta che Kalu ha un mancamento sul terreno di gioco: gli era già successo nel 2019 durante un allenamento in Egitto con la propria Nazionale. All'epoca si era parlato di disidratazione per le alte temperature, c'è da capire quanto le condizioni ambientali abbiano inciso anche sul suo malore di stasera.