Terremoto nel Bayern dopo il trionfo in Bundesliga: Salihamidzic e Kahn licenziati durante la festa
Non è bastata la vittoria del campionato all'ultimo respiro. Non è bastato l'undicesimo titolo consecutivo. Il Bayern Monaco vince la Bundesliga, confermando il proprio strapotere in Germania, e pochi minuti dopo il triplice fischio, nel momento della gioia e della festa, manda via il direttore generale, Oliver Kahn, e il direttore sportivo, Hasan Salihamidzic. Una decisione che si abbatte come un fulmine a ciel sereno. Un terremoto che scuote i vertici della società e – come raccontato dal quotidiano tedesco Bild – porta l'attuale direttore finanziario, Jan-Christian Dreesen, al posto dell'ex portiere.
Perché questa decisione così rivoluzionaria? La scelta era stata fatta da tempo. Sono loro i principali imputati di una stagione scandita da molte difficoltà a cominciare dal cambio in panchina tra Julian Nagelsmann e Thomas Tuchel.
Oliver Kahn non è più amministratore delegato dell'FC Bayern München AG – si legge nella nota ufficiale del club bavarese -. Il direttore sportivo, Hasan Salihamidžić, non farà più parte dei quadri della società, al momento il suo incarico resta vacante in attesa di nuova nomina. Lo ha deciso il consiglio di sorveglianza dei campioni tedeschi. Jan-Christian Dreesen, 55 anni, subentrerà a Kahn. Il successore di Hasan Salihamidžić è ancora in fase di definizione.
Una della principali contestazioni nei confronti dei due dirigenti è stata anzitutto per le scelte di mercato. Hanno pesato moltissimo la cessione nell'estate scorsa di un attaccante molto forte come Lewandowski che non è stato rimpiazzato adeguatamente. Il caso Sadio Mané, esploso in maniera furibonda oltre alle difficoltà tecniche dell'ex Liverpool, è stato emblematico al riguardo: al posto del bomber polacco è stato preso un calciatore che aveva ben altre caratteristiche. Il motivo? Si è cercato di ovviare all'assenza di un centravanti di peso e di spessore incrementando il numero delle punte (oltre a Muller, Gnabry, Sane, Coman). A rendere tutto più difficile sono state anche le condizioni di Choupo-Moting, fuori per infortunio da inizio aprile
Il messaggio di Kahn. L'ex dirigente ha affidato ai social le prime parole dopo la comunicazione del licenziamento. C'è un passaggio in particolare che fa capire qual è stata l'amarezza provata.
Incredibile! Congratulazioni ragazzi! Ne sono sempre stato certo! Dai sempre tutto fino alla fine e non mollare mai. Sono incredibilmente orgoglioso di voi e di questo risultato! Vorrei festeggiare con voi, ma purtroppo oggi non posso essere con voi perché mi è stato proibito. Non vedo l'ora che arrivi la prossima stagione. Non saremo solo campioni di Germania per la 12esima volta! Facciamo festa.
Nonostante una vittoria così importante, il Bayern Monaco ha scelto di cambiare. In tal senso desta scalpore anche il dialogo molto acceso tra il presidente Herbert Hainer e Salihamidzic.