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Terremoto alla Salernitana, Iervolino si dimette e scrive ai tifosi: “Non cedo alle pressioni”

Scossone improvviso in casa Salernitana alla vigilia del debutto in Serie B: il contestato Danilo Iervolino si dimette da presidente del club e scrive una lettera aperta indirizzata ai tifosi spiegando i motivi delle sue dimissioni e annunciando che rimarrà comunque il proprietario della società anche in futuro.
A cura di Michele Mazzeo
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Terremoto in casa Salernitana alla vigilia del match d'esordio nel campionato di Serie B 2024-2025 che la vedrà affrontare il Cittadella allo Stadio Arechi. Dopo la retrocessione e la forte contestazione ricevuta da parte della parte più calda della tifoseria il patron Danilo Iervolino si è dimesso dal ruolo di presidente lasciando il posto a Roberto Busso che dunque presiederà da subito il consiglio d'amministrazione della società granata. Ad annunciarlo è stato lo stesso club campano con una nota diramata tramite i propri canali ufficiali.

La nota della Salernitana: accettate le dimissioni di Iervolino, Busso nuovo presidente

L’U.S. Salernitana 1919 è lieta di comunicare l’avvenuta nomina dell’arch. Roberto Busso come nuovo presidente del CdA, in seguito alle dimissioni presentate dal dott. Danilo Iervolino e ratificate dal consiglio nel corso della riunione tenutasi questo pomeriggio.

Già amministratore delegato di Gabetti Property Solutions, l’arch. Busso si è detto «entusiasta di intraprendere questa nuova avventura al servizio di un sodalizio storico e con una tifoseria ricca di passione. Con Danilo Iervolino c’è un solido rapporto di amicizia e collaborazione da molti anni. Ringrazio lui ed il consiglio per la fiducia riposta nei miei confronti. La proprietà finora ha svolto un lavoro enorme, difficile, investendo tanti capitali. C’è un progetto redatto e presentato dall’amministratore delegato, con il team finanziario e operativo, che prevede la ricalibratura degli aspetti finanziari alla nuova categoria. L’obiettivo è di tornare in massima serie entro tre stagioni. Ho già avuto modo di confrontarmi con tutte le anime operative del club, dal dottor Milan al direttore sportivo Petrachi, che stanno svolgendo un ottimo lavoro e continueranno certamente a farlo con immutata autonomia. Proverò a mettere al servizio della Salernitana la mia esperienza».

Il presidente sarà presente allo stadio Arechi domani in occasione della prima gara di campionato contro il Cittadella. A lui sono assegnati poteri di rappresentanza del club nell’ambito delle attività correnti ed in ogni sede istituzionale e sportiva. Contestualmente, il CdA rinnova il mandato all’amministratore delegato, dott. Maurizio Milan, il quale continuerà ad avere poteri gestionali e decisionali in qualità di rappresentante legale del club. Attraverso Idi Srl, il dott. Danilo Iervolino resta a pieno titolo l’unico azionista dell’U.S. Salernitana 1919 e, nel confermare il proprio impegno per lo sviluppo della società, intende augurare un sereno e proficuo lavoro al nuovo presidente.

Nei prossimi giorni sarà indetta una conferenza di presentazione dell’arch. Busso insieme all’amministratore delegato, dott. Milan, per illustrare i piani societari e rinvigorire dialogo con la città e la tifoseria, attraverso i rappresentanti della stampa.

Il nuovo presidente della Salernitana, l'architetto Roberto Busso
Il nuovo presidente della Salernitana, l'architetto Roberto Busso

La lettera aperta di Iervolino ai tifosi della Salernitana: "Non mi sto dimettendo per le pressioni. Resto il proprietario del club"

Dopo l'annuncio del cambio nel ruolo di presidente, Danilo Iervolino ha scritto una lettera aperta indirizzata ai tifosi della Salernitana in cui ha spiegato i motivi delle sue dimissioni e sottolineando il fatto che rimarrà comunque il patron del club campano anche in futuro.

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Cari tifosi della Salernitana,
Parlare a cuore aperto per me rappresenta una necessità, consapevole della passione che ci unisce e della tensione che, ahimè, è venuta a crearsi nelle ultime settimane. Non posso ignorare le critiche e le offese che mi sono state rivolte, né posso far finta di non vedere gli striscioni attraverso i quali qualcuno mi chiede di andarmene. Nello stesso tempo, sono rinfrancato dalle manifestazioni di affetto e vicinanza giunte da quella fetta di sostenitori, forse più grande ma anche meno rumorosa, che ha apprezzato i nostri sforzi e nutre ancora grande fiducia in questa società.

Una frizione con la tifoseria, che ho sempre definito straordinaria e leggendaria, è l’ultima cosa che avrei voluto. I risultati sportivi della scorsa stagione hanno deluso tutti, in primis il sottoscritto. Dunque, capisco tutto il rammarico di chi ama visceralmente questa maglia. Ma c’è bisogno di rialzare la testa e ricordarsi che una retrocessione non può macchiare il nostro recente passato, costellato anche di tanti momenti belli, anzi bellissimi: da quel 13 gennaio 2022 fino ad oggi abbiamo gioito, pianto, ci siamo emozionati. Uso la prima persona plurale perché l’ho fatto insieme ai tifosi della Salernitana e sono stato il primo a guidare quel timone di mille emozioni e sensazioni. Poi ci siamo dispiaciuti, perché “imbarcare acqua” non piace a nessuno, soprattutto in una straordinaria città dove il mare quasi sempre regala vita e quasi mai toglie. Ma quel timone lo abbiamo governato insieme, fianco a fianco. Per questo motivo, sento il bisogno di fare chiarezza su alcuni punti fondamentali e ribadire che il mio impegno per la Salernitana non è mai mancato. Ho investito risorse considerevoli e lavorato instancabilmente per portare la nostra squadra al livello che merita. L’ho fatto con il cuore, mosso dall’amore per questi colori e dalla convinzione di poter ambire a traguardi sempre più alti.

Purtroppo negli ultimi mesi mi sono trovato di fronte ad attacchi dai toni che giudico profondamente ingenerosi e non equilibrati. Ora voglio guardare avanti. Dobbiamo farlo tutti. Dopo una riflessione profonda, ho deciso di rassegnare le dimissioni dal ruolo di presidente della Salernitana nel corso del Consiglio d’Amministrazione che si è tenuto questo pomeriggio. Al mio posto subentra Roberto Busso, un grande professionista a cui faccio il più affettuoso in bocca al lupo: potrà dare un contributo prezioso al CdA composto da professionalità di spessore quali Gianni Petrucci, Angelo Ientile, Alessandro Civitella e naturalmente Maurizio Milan. Non mi sono dimesso per cedere alle pressioni ma perché le mie energie si sono sopite e ho bisogno di ricaricare le batterie. Inoltre, ho voluto rafforzare strategicamente la nostra società con una nuova managerialità che garantisca una presenza ancor più costante e qualificata.

Resterò comunque il proprietario del club e continuerò a sostenerlo in ogni modo possibile. Ritengo di aver preso sempre decisioni indirizzate al bene di Salerno, dei salernitani e dei tifosi, compresa questa. Una delle motivazioni risiede nel desiderio di creare un ambiente più sereno e di lavorare con tutti coloro che sostengono questi colori per il bene della nostra squadra. Sappiate che continuerò a lottare per portare la Salernitana ai livelli che tutti sogniamo e farò ogni cosa in mio potere per far sì che il club possa crescere e prosperare. Non gettiamo nel dimenticatoio velocemente i risultati raggiunti, il periodo in cui tutti remavamo nella stessa direzione, il feeling che si era creato, i risultati raggiunti. Riflettiamo sull’importanza dell’unità e del rispetto reciproco, mai come in questo frangente. Solo insieme possiamo superare questo momento e volgere lo sguardo al futuro con speranza e ambizione.

Con affetto, Danilo Iervolino
Proprietario U.S. Salernitana 1919

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