Tensione tra Roma e Bodø/Glimt, Knutsen sfida Mourinho e Santos: “Sono una roccia rispetto a loro”
Più si avvicina il fischio d'inizio e più la tensione sale alle stelle. Roma e Bodø/Glimt si affronteranno per la quarta volta in questa stagione e il prossimo match deciderà chi andrà a giocarsi la semifinale di Conference League. I giallorossi non sono riusciti a battere nemmeno una volta i norvegesi nei tre precedenti e l'ultima sfida è stata condita da un episodio che alimentato ancora di più gli attriti tra le compagini: il tecnico norvegese Kjetil Knutsen dopo la partita ha aggredito il preparatore dei portieri giallorosso Nuno Santos e a questo proposito nelle scorse ore è arrivata la sanzione disciplinare dell'UEFA, che ha deciso di sospendere i due protagonisti dell'accaduto.
Nelle ore precedenti, però, l'allenatore del Bodo Knutsen aveva dato la sua versione dei fatti al media norvegese KNR su ciò che è accaduto nel post-partita di giovedì tra gli staff innalzando ancora di più la tensione in vista del ritorno con parole piuttosto singolari nei confronti di José Mourinho e Nuno Santos: "Non ho problemi a incontrarli. Devi fare a loro questa domanda. Non abbiamo alcun problema. Loro sono disposti a fare qualunque cosa per ottenere risultati. Il loro modo di lavorare è così lontano da ciò che rappresento come leader. Sono solido come una roccia rispetto a loro. Avrei potuto incontrarli ovunque, in qualsiasi momento. Nessun problema".
Il Bodø/Glimt giocherà per la seconda volta in stagione allo stadio Olimpico ed è consapevole dell'importanza della sfida, visto che può regalargli un traguardo storico come il pass per le semifinali di un torneo europeo: "È importante che entrambi i club agiscano in modo intelligente ora. I media stanno costruendo tutto come se ci fosse una situazione ad alto rischio, ed è un peccato incredibile. L'ultima volta che abbiamo giocato in trasferta contro di loro c'era un'atmosfera fantastica con un fantastico pubblico in casa e un fantastico pubblico in trasferta".
Il finale di gara della sfida d'andata ha portato la contesa tra le due squadre su tutt'altro piano e la Roma dovrà evitare di farsi prendere dal nervosismo già dalle prime battute: sarà un match da giocare con intelligenza, sia dal punto di vista tattico che nella gestione delle emozioni.