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Tensione negli spogliatoi dopo Lazio-Inter: nerazzurri a rischio squalifica, domenica c’è la Juve

La rissa scoppiata in campo all’Olimpico durante e dopo l’incontro tra Lazio e Inter avrebbe avuto strascichi anche nel tunnel degli spogliatoi sotto gli occhi dell’arbitro Irrati e degli ispettori federali. Girano diverse versioni su alcune posizioni tenute nel post-partita ma non resta che attendere i provvedimenti del Giudice sportivo.
A cura di Vito Lamorte
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Il finale di gara tra Lazio e Inter potrebbe lasciare strascichi importanti in vista delle prossime giornate. Il nervosismo è diventato protagonista nella parte conclusiva della gara dello stadio Olimpico dopo l'episodio che ha visto coinvolto Dimarco in occasione del secondo gol della squadra biancoceleste e il clima teso sarebbe proseguito anche nel tunnel degli spogliatoi dell'impianto capitolino sotto gli occhi dell'arbitro Irrati e degli ispettori federali.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, quanto visto dopo il fischio finale sul rettangolo verde si è protratto anche successivamente. Tra i protagonisti anche Maurizio Sarri, ma tutto sarebbe stato attenzionato dal direttore di gara e dagli ispettori della Procura federale: adesso bisogna vedere se i fatti porteranno a provvedimenti in vista dei prossimi impegni. Sia i biancocelesti che i nerazzurri attenderanno con ansia il referto del Giudice Sportivo per capire se potranno disporre di tutti gli uomini nei prossimi match.

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La situazione era diventata ingestibile già sul terreno di gioco dopo il gol di Felipe Anderson, con Dumfries gli si è lanciato addosso interrompendo l'esultanza e con l'intervento di Immobile, Milinkovic-Savic e Handanovic. Il nodo della discordia è il passaggio dei calciatori della Lazio nei pressi di Dimarco a terra: i biancocelesti accusano i nerazzurri per non aver messo fuori il pallone, mentre la squadra di Inzaghi afferma che Lautaro non avrebbe visto il compagno a terra e per questo ha giocato .

Versioni opposte e che, con molta probabilità, non troveranno mai un punto d'incontro. Nelle scorse ore fonti nerazzurre riferivano che Sarri avrebbe detto ad Handanovic che avrebbe alzato il braccio per fermare la partita: dopo il match, però, il tecnico biancoceleste si è espresso in maniera opposta. Addirittura Felipe Anderson a fine gara avrebbe ammesso che si sarebbe potuto fermare ma non c'è nessuna regola che obbliga un calciatore a mettere la palla fuori e permettere allo staff medico di intervenire.

Non resta che attendere il referto e i provvedimenti del Giudice Sportivo per capire cosa è successo dopo quanto visto in campo durante e dopo Lazio-Inter.

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