Tensione in casa Real, Ancelotti mette alla porta Hazard: “Se vuole può andarsene”
Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara che il suo Real Madrid dovrà giocare domani in casa dell'Elche. Il tecnico italiano ha approfondito diversi temi soffermandosi però soprattutto su alcuni giocatori. Rodrygo, Modric, Vinicius, ma soprattutto Eden Hazard. Il belga ha avuto delle frizioni con il tecnico negli ultimi mesi. L'ex allenatore del Napoli è stato infatti più volte chiaro con il fantasista ex Chelsea che rientra dopo un lungo infortunio. Dopo averlo schierato titolare in quattro delle prime cinque gare di campionato, Hazard ha trovato sempre meno spazio nell'undici titolare dell'allenatore italiano. In un mese, a partire dallo scorso 22 settembre fino ad oggi, in cinque gare il belga è entrato in campo soltanto in tre occasioni per un totale complessivo di 56 minuti.
"Ha avuto molti infortuni e sta pian piano tornando – aveva detto Ancelotti pochi giorni fa alla vigilia della gara contro l'Osasuna – Deve capire che ci sono momenti in cui l'allenatore ne preferisce altri". Un primo messaggio chiaro da parte dell'allenatore del Real nei confronti di un giocatore che sta provando a trovare lentamente la sua forma migliore. Oggi, la frase che ha gelato la sala stampa e probabilmente anche lo stesso club. Gli è stato chiesto di un possibile addio di Hazard a gennaio. A tal proposito Ancelotti ha risposto senza scomporsi: "Non ho mai costretto un giocatore a restare o ad andarsene – ha ribadito – Se un giocatore vuole andarsene può andarsene”.
Una risposta secca che conferma la frattura tra il giocatore e il tecnico. Hazard ha siglato solo un assist in Liga contro l'Alaves nella prima giornata di campionato ed è sceso in campo in Champions solo in un'occasione: contro lo Sheriff. Una gara in cui il Real Madrid uscì clamorosamente sconfitto aprendo una sorta di crisi.
Sempre prima della gara contro l'Osasuna giocata dal Real Madrid solo due giorni fa e finita con il punteggio di 0-0, l'allenatore delle Merengues aveva già confermato il suo pensiero su Hazard: "La sua posizione è chiara – ha specificato – può giocare esterno nel 4-3-3 e attaccante o seconda punta nel 4-4-2. Qual è il problema dunque? Il suo problema è l'allenatore che gli preferisce altri calciatori" sottolineò con un sorriso Ancelotti. Oggi la frase che può aprire una frattura insanabile fra i due.