Tensione in casa Inter, striscione dei tifosi contro la cessione di Lukaku: “Fate attenzione”
La cessione di Lukaku al Chelsea sembra essere sempre più imminente. Nel fine settimana dovrebbe essere inviata all'Inter l'offerta dei londinesi per l'attaccante belga da 130 milioni cash senza inserimenti di contropartite tecniche. Una somma che farebbe vacillare chiunque, soprattutto una società, come i nerazzurri, in forte crisi finanziaria. Sui social da giorni i tifosi dell'Inter sono in rivolta contro la società accusandola di scarsa professionalità svendendo il proprio patrimonio rinunciando ai giocatori più rappresentativi.
Dopo Hakimi, proprio Lukaku, il giocatore più rappresentativo dell'ultimo scudetto nerazzurro targato Conte, potrebbe essere sacrificato. Proprio questo pomeriggio, alcuni sostenitori nerazzurri hanno voluto mandare un messaggio chiarissimo alla società con uno striscione che lascia poco spazio a repliche: "Società attenzione, le promesse vanno mantenute". Un messaggio chiaro che è stato apposto a pochi passi dalla sede nerazzurra e che fa crescere ulteriormente la tensione tra il popolo dell'Inter e la società pronta a lasciar partire l'ex bomber del Manchester United.
Il riferimento dei tifosi è probabilmente da attribuire a quell'incontro che risale a maggio scorso quando una delegazione di sostenitori nerazzurri fu fatta salire in sede per parlare con la società in merito alla cessione dei giocatori migliori. La Curva aveva affisso due striscioni sotto la sede, il più duro contro Zhang: “Prenditi le tue responsabilità o la lascia la nostra città”, a cui si aggiunge: “ridimensionare i campioni è solo da c****ni. Mister, staff e giocatori non si toccano”.
Oggi il nuovo messaggio ribadito anche attraverso il profilo Facebook ufficiale della Curva Nord dell'Inter (L'urlo della Nord) che ha pubblicato un comunicato molto chiaro: "Qualsiasi tipo di operazione di mercato dovrà ora, come pattuito, essere volta al miglioramento della rosa. Fare cassa senza investire adeguatamente non rientra nella casistica dell'accettabile. Questo vale per qualsiasi giocatore. Non subiremo supinamente prese in giro da parte di nessuno ed agiremo di conseguenza ed in coerenza con quanto definito a fine campionato. Non crediamo ci sia da aggiungere altro".