Tensione alle stelle in casa Ternana: il presidente sputa ai tifosi che lo contestavano
Il gol di Crociata in pieno recupero ha visto la Ternana perdere un'altra partita dopo l'ultima vittoria datata 28 gennaio. Il Cittadella è stato infatti in grado di battere 1-2 gli umbri e rilanciarsi in zona playoff lasciando i padroni di casa all'undicesimo posto in classifica. Una sconfitta amara che è diventata ancora più aspra subito dopo il fischio finale. I video postati sui social dai media locali e da alcuni utenti, mostrano infatti una clamorosa lite verbale tra il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, e un gruppo di tifosi. Le immagini sono assolutamente cariche di tensione e mettono in evidenza la reazione del patron degli umbri a quella che con tutta probabilità è stata una contestazione troppo pesante nei suoi confronti.
Bandecchi, trattenuto a fatica da alcuni collaboratori mentre era sul terreno di gioco del Liberati, riesce a farsi largo e portarsi vicino allo spicchio di tribuna in cui c'erano alcuni tifosi di casa. In quel momento Bandecchi dice prima qualcosa e poi si avvicina e gli sputa contro. Un gesto assolutamente pesante che lo stesso patron della Ternana a fine gara, in conferenza stampa, ammette di aver fatto ma giustificandolo come una risposta agli sputi ricevuti in precedenza. Il caos che si genera è assolutamente totale. I tifosi aspettano fuori allo stadio l'uscita di Bandecchi – non di certo per parlare – mentre nel frattempo il tecnico Aurelio Andreazzoli rassegna le proprie dimissioni. Bandecchi in sala stampa spiega tutto: "Si, mi hanno sputato loro e ho risposto. Mica sono un co***one".
Lo sfogo del presidente della Ternana, come raccolto da Italpress, è assolutamente clamoroso: "Sì, mi hanno sputato loro e ho risposto – ha spiegato –Mica sono un co***one". Bandecchi racconta per filo e per segno cosa sia accaduto: "Gli risputo e gli do due pizze in faccia, sono una persona anche io – aggiunge ancora – Non sono Gesù Cristo che porgo l'altra guancia. Nessun passo indietro, metto tutti questi soldi e mi sputano i ternani. Devono cambiare atteggiamento, quei 4 imbecilli che mi rompono il ca**o". Parole a dir poco cariche di rabbia e anche da rammarico da parte del presidente della squadra umbra: "Non tutti i ternani, tanti nemmeno sanno chi sono – ha spiegato – Non faccio la pace con nessuno e non denuncerò nessuno, non denuncio 4 co**oni, si va avanti così".
Bandecchi è un fiume in piena in conferenza stampa e spiega ancora quella lite: "Grazie ai soldi miei qui si è fatto calcio, qui si chiacchiera tanto ma io mando a fare in c*** – ha aggiunto senza filtri – In questo stadio del c*** c'erano 3 mila tifosi e mi contestano pure. Io non chiarirò nulla e non si farà pace. Mi devono chiedere scusa quei quattro imbecilli che io non denuncerò". In tutto questo caos generale c'è da sottolineare anche la volontà di Andreazzoli di rassegnare le proprie dimissioni: "In virtù di queste cose, lui ha fatto una valutazione particolare, si è dimesso – ha spiegato Bandecchi – Nei suoi panni non lo avrei mai fatto. Mi ha anche detto che Lucarelli finora ha fatto un vero e proprio miracolo quindi lo riportiamo qui a Terni". Andreazzoli ha deciso di non voler parlare in conferenza stampa.