Ten Hag non sa cosa lo aspetta, Conte lo avverte: “Lo United con Ronaldo ha fatto peggio”
Questa volta il Manchester United ha deciso di bruciare le tappe, annunciando con ampio anticipo il nome del nuovo allenatore. Sarà Erik ten Hag il manager che nella prossima stagione si accomoderà sulla panchina dei Red Devils raccogliendo l'eredità di Ralf Ragnick, per il quale è pronta una poltrona da dirigente. Prima esperienza in Inghilterra per il tecnico olandese protagonista di un ottimo lavoro all'Ajax, la seconda all'estero dopo quella sulla panchina della squadra riserve del Bayern Monaco. A ricordargli che il lavoro che lo attende è tutt'altro che semplice ci ha pensato un collega, ovvero Antonio Conte.
L'ex di Juventus e Inter prima di approdare al Tottenham è stato corteggiato dal Manchester United. Una liaison che però non è andata a buon fine per i tentennamenti del club dell'Old Trafford, indeciso inizialmente tra la conferma della fiducia a Solskjaer e la prospettiva di optare per un nuovo allenatore. Ecco allora che Conte ha deciso di non indugiare accettando la proposta degli Spurs per la sua seconda esperienza in Premier League dopo quella molto positiva con il Chelsea. L'allenatore italiano conosce bene l'ambiente e il calcio inglese e alla vigilia della sfida con il Brentford del grande ex Eriksen ha voluto dare il suo benvenuto a ten Hag oltremanica.
Il salentino, apparso molto rilassato in conferenza stampa, ha spiegato che quando gestisci una squadra in Inghilterra "non puoi dormire", evidenziando poi che il suo collega olandese troverà di fronte a sé un compito non facile allo United. Togliendosi forse anche qualche sassolino per il mancato matrimonio con i Red Devils, Conte ha parlato della "strana" stagione dei Red Devils, che nonostante i super acquisti hanno fatto un passo indietro rispetto alla stagione scorsa quando conquistarono il secondo posto. Tra un sorriso e l'altro, l'ex ct della Nazionale ha dichiarato: "In questa stagione lo United ha migliorato la rosa con Raphael Varane, Jadon Sancho e Cristiano Ronaldo".
Quando un giornalista gli ha fatto presente che comunque la squadra è peggiorata, Conte ha risposto: "È strano, perché la scorsa stagione avevano il secondo posto e hanno migliorato la rosa. Se stai andando peggio della scorsa stagione significa che non è così facile, soprattutto in Inghilterra". Ecco allora il monito per ten Hag e tutti coloro i quali arrivano in Inghilterra: "Molte squadre devono prestare attenzione perché in Inghilterra puoi dormire e finire in zona retrocessione, o finire fuori dall'Europa. Di sicuro in Inghilterra è un grande lavoro per ogni allenatore perché la competizione è molto alta". Se poi si tratta del Manchester United, l'asticella si alza ulteriormente: "Quando sei al Manchester United la pressione è enorme. Devi lottare per vincere trofei. Non è facile perché altre squadre hanno la stessa idea".