Ten Hag detta legge al Manchester United sin dal primo allenamento, cambia tutto per i calciatori
Patti chiari, amicizia lunga anche perché non c'è tempo da perdere. Mentre il mercato impazza, con le voci sul possibile addio di Cristiano Ronaldo (accostato anche alla Roma), e sull'ingaggio di de Jong dal Barcellona, in casa Manchester United è iniziata la nuova era targata ten Hag. Il nuovo allenatore olandese dei Red Devils ha preso ufficialmente le redini del gruppo, con la prima sessione d'allenamento della stagione. Nonostante l'assenza di molti big ancora alle prese con le vacanze, l'ex Ajax ha avuto modo di mettere subito le cose in chiaro. Le nuove regole per i giocatori, già "presentate" ai diretti interessati attraverso una mail, oggi sono entrate in vigore.
Tutti al lavoro a Carrington per preparare la prossima stagione in cui il Manchester United dovrà riscattarsi e cercare di lottare per il titolo. Certo al momento, le sensazioni non sono positive anche perché le altre concorrenti come Manchester City e Liverpool si sono rivelate attivissime sul mercato, o quantomeno con le idee chiare a giudicare dagli innesti di Haaland e Nunez. Al contrario allo United sembra esserci un po' di confusione in merito alle mosse in sede di trattative, con la vera novità al momento rappresentata dall'addio di Pogba e dall'arrivo del nuovo allenatore. Proprio per quest'ultimo al momento lavora comunque sulle pedine a sua disposizione per cercare di imporre la sua metodologia, e cambiare il corso delle cose.
Già il primo allenamento ha confermato questo aspetto, con Ten Hag che si è mostrato a suo agio nella sua prima esperienza oltremanica. Il manager olandese ha seguito i lavori, dando indicazioni ai suoi collaboratori camminando spesso a grandi passi e riflettendo. Intense le chiacchierate tra uno dei suoi collaboratori, ovvero l'assistente McLaren che ha lavorato al fianco anche di Sir Alex Ferguson, con alcuni calciatori e in primis Rashford. A proposito di Ferguson, la sensazione è che Ten Hag voglia ristabilire la situazione relativa proprio alla fortunata gestione del manager britannico.
Per questo Ten Hag ha deciso di far arrivare tutti i giocatori alle 9 in punto al centro sportivo, un'ora in anticipo rispetto all'anno scorso sotto la gestione Solskjaer. Lui in primis ha voluto dare il buon esempio presentandosi alle 8. Inoltre l'olandese vuole assolutamente che la squadra mangi in gruppo e socializzi dopo gli allenamenti, in maniera tale da compattare lo spogliatoio. Consigli speciali anche sul taglio dell'erba dei campo, che dovrà essere esattamente di 15 millimetri, per permettere ai calciatori di far girare il pallone in maniera più veloce. A tal proposito priorità alle esercitazioni sulla palla. Si tratta di una serie di indicazioni molto simili a quelle date da Sir Alex durante i suoi 26 anni di mandato. Una cultura svanita negli ultimi anni, come i risultati.