Tatarusanu e Gabbia confezionano un disastro tecnico: la reazione di Ibrahimovic è una sentenza
L'equilibrio di Fiorentina-Milan è stato interrotto dal gol di Duncan al minuto 15, con un tocco sotto porta che ha permesso alla Viola di portarsi in vantaggio a inizio gara. Una rete che ha visto il centrocampista di Italiano essere più veloce di tutti i rossoneri piazzati in area di rigore, trovandosi al momento giusto nel posto giusto. Sfruttando anche l'incredibile indecisione di Tatarusanu e Gabbia che gli hanno permesso di esultare in maniera del tutto inaspettata. Perché se il gol nel tabellino dei marcatori segna il nome di Duncan, la rete è per forza da condividere con il difensore e il portiere del Milan co-autori di una goffa papera imperdonabile.
Il primo errore è di Tatarusanu sul cross che spiove in area di rigore. Il portiere del Milan indisturbato salta a centro porta per fermare la sfera ma la presa lascia decisamente a desiderare con il pallone che mestamente scivola dai guanti, carambola sul ginocchio e rimbalza a terra. Dove c'è Gabbia che commette il secondo errore: il difensore invece di essere reattivo e spazzare lontano un pallone delicatissimo ha provato a fare scudo col corpo in attesa che il proprio portiere potesse di nuovo intervenire in tuffo. Tempistica e scelta sbagliate: a metterci lo scarpino maligno, da dietro, ci ha pensato Duncan che ha infilato a porta vuota la palla dell'1-0.
Il Franchi che esulta, i compagni che abbracciano Duncan per la soddisfazione di Vincenzo Italiano in panchina. E la disperazione dei giocatori di Pioli, mani sui capelli per quanto successo. Tutti, tranne uno: Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, che in occasione del corner della Fiorentina era arretrato nella propria area di rigore, si trovava a pochi passi dalla malefatta di Gabbia e Tatarusanu. E subito dopo il gol di Duncan la sua reazione è stata unica. A chi dare la colpa maggiore di quanto accaduto? Per Ibrahimovic non ci sono stati dubbi: lo svedese allarga le braccia e scarica la propria rabbia nei confronti di Gabbia, disperato steso a terra.
Per il giovane centrale difensivo, schierato a sorpresa da Stefano Pioli dal primo minuto, oltre il dispiacere personale anche il disappunto evidente di Ibrahimovic. Una serata iniziata malissimo, al suo ritorno in campo dopo una assenza che durava dallo scorso 22 settembre a San Siro nella gara vinta contro il Venezia.