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Tardelli scrive a Chiesa: “Accentui i falli e ti lamenti troppo, devi cambiare”

Marco Tardelli ha bacchettato Federico Chiesa. Nella rubrica che pubblica su un quotidiano nazionale l’ex centrocampista ha criticato Chiesa e lo ha invitato a modificare alcuni suoi atteggiamenti: “Non mi piace, te lo dico francamente, questo tuo accentuare i falli che subisci, non mi piace vedere che ti lamenti con i direttori di gara”.
A cura di Alessio Morra
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Federico Chiesa ha iniziato il 2021 alla grandissima. L'esterno ha segnato tre gol nelle prime due partite del nuovo anno, uno all'Udinese e soprattutto due al Milan, reti molto preziose perché con queste la Juventus ha sconfitto 3-1 i rossoneri e si è riavvicinata così alla vetta. Chiesa è stato ricoperti di elogi, da più parti. L'ambiente bianconero spera che queste ultime prestazioni siano le prime di una lunga serie, mentre il calcio italiano gongola pensando anche alla Nazionale che si ritrova un giocatore in grande crescita. Ma per l'ex della Fiorentina non arrivano solo applausi. Perché nella rubrica che cura sul quotidiano ‘La Stampa' Marco Tardelli, immenso campione e oggi opinionista in tv, ha tirato le orecchie a Chiesa e lo ha invitato a non accentuare i falli e a lamentarsi di meno in campo.

Le critiche di Tardelli a Chiesa

Non mi piace, te lo dico francamente, questo tuo accentuare i falli che subisci, non mi piace vedere che ti lamenti con i direttori di gara. Caro Federico, oramai sei arrivato ad alti livelli e nelle ultime settimane hai dimostrato che ci puoi stare, le qualità non ti mancano, ma ricordati che meno ti lamenti e più i tuoi avversari ti rispettano. La stessa cosa vale con gli arbitri. Hai davanti a te un futuro luminoso, spero anche in maglia azzurra, e le tue capacità non devono essere offuscate da furbizie inutili.

Federico Chiesa, doppietta decisiva con il Milan

Passato alla Juventus nel mese di ottobre, Chiesa ci ha messo un po' a inserirsi negli schemi di Pirlo, ma poi ha trovato la sua collocazione. Il 4-4-2 del tecnico bresciano aiuta il giocatore che riesce a trovare gli spazi e sfrutta anche le giocate delle punte, oltre naturalmente alla sua possente conclusione, come ha mostrato nella partita con il Milan, a cui ha segnato un gol per tempo. Due reti bellissime e identiche.

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