Tamponi Lazio, la perizia: Strakosha positivo, Immobile e Lucas Leiva negativi
L'inchiesta della Procura di Avellino sui tamponi ai calciatori della Lazio processati dal Centro Futura Diagnostica continua e ha aperto nuovi scenari sulla vicenda. Secondo quanto emerso nella giornata di oggi, la perizia tecnica irripetibile che è stata affidata dalla stessa Procura alla consulente d'ufficio Maria Landi sui 95 tamponi processati dallo stesso centro Futura Diagnostica di Avellino su calciatori, familiari e staff del club biancocelesti, ha portato alla luce il fatto che Immobile e Lucas Leiva fossero negativi mentre Strakosha positivo al riprocessamento dei tamponi all'ospedale Moscati di Avellino.
Su quest'ultimo dato è dunque emersa una discordanza dato che l'estremo difensore albanese della Lazio dall'esame del 6 novembre scorso era risultato invece negativo dopo i test del centro di Avellino. Lo stesso centro Futura Diagnostica, a questo punto, ha chiesto chiarimenti in merito, specie in virtù delle ore trascorse e sulle eventuale distorsioni che potrebbero essere state generate.
Straskoha positivo: questo l'esito della perizia sui tamponi
Dalla perizia tecnica irripetibile è dunque emersa la positività al tampone di Thomas Strakosha. Il portiere della Lazio che dai test emersi dal Centro Futura Diagnostica di Avellino,lo scorso 6 novembre, risultata invece negativo. I legali del centro, insieme al consulente di parte, intendono chiedere chiarimenti in merito per cercare di mettere in luce alcuni tasselli.
Il punto centrale è rappresentato dal numero dei cicli di amplificazione utilizzati dal consulente della Procura nel momento in cui sono stati riprocessati i tamponi. Da questo, sarebbero potute emergere eventuali distorsioni generate dal fatto che gli stessi tamponi siano stati riprocessati a 96 ore dal primo esame e non entro le 48 ore previste dai protocolli dell'istituto Superiore della Sanità.