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Tabanelli, primo gol in A e una dedica speciale: “Per una bimba che non c’è più”

A mettere il timbro in calce al 2-2 ci ha pensato Tabanelli: a 29 il centrocampista del Lecce ha provato la gioia della prima rete in Serie A. Una soddisfazione doppia, considerato come s’era messa la partita, che fa il paio con un momento di commozione per la dedica speciale: “Dall’alto sicuramente protegge noi e a gente a cui voleva bene”.
A cura di Maurizio De Santis
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Il Lecce ha raccolto un pareggio pesante contro il Genoa. Il 2-2 in rimonta legittima una secondo tempo giocato con determinazione e accortezza tattiche necessarie [fondamentali i cambi di Liverani] per acciuffare il Grifone avanti di 2 gol alla fine della prima frazione di gioco. Una rete bellissima di Pandev e un calcio di rigore di Criscito [il 12simo consecutivo realizzato in carriera] sembravano aver indirizzato la partita ma l'espulsione di Agudelo e infine quella dello stesso macedone [per somma di ammonizioni] hanno tenuto in vita i salentini e permesso loro di acciuffare un punto che è vitale in chiave salvezza contro una delle dirette concorrenti per non retrocedere.

La dedica di Tabanelli a una bimba che non c'è più

A mettere il timbro in calce al 2-2 ci ha pensato Tabanelli: a 29 il centrocampista del Lecce ha provato la gioia della prima rete in Serie A. Una soddisfazione doppia, considerato come s'era messa la partita, che fa il paio con un momento di commozione.

Lo dedico a una bimba che non c'è più, loro lo sanno – ha ammesso Tabanelli nelle interviste a caldo a Dazn -. Lo dedico ai genitori e alla loro famiglia. Dall'alto sicuramente protegge noi e a gente a cui voleva bene.

Il pareggio col Genoa: Grande carattere della squadra

Passato il momento di commozione, Tabanelli riprende fiato e alza lo sguardo. Lo stadio del Lecce è in festa, passato dalla depressione all'entusiasmo nei minuti cruciali della ripresa quando l'uno-due micidiale [anche senza Lapadula] ha regalato un punto che vale come una vittoria.

Resta un po’ di rammarico per come abbiamo iniziato – ha aggiunto Tabanelli -. La partita si era messa male e l'abbiamo recuperata ma resta l’amaro in bocca per non aver vinto in superiorità numerica. Sono contento per il gol ma questo diventa secondario. Avrò del tempo fra qualche giorno per godermelo. Occorre comunque vedere le cose in modo positivo, la squadra ha mostrato carattere e ha reagito.

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