“Szczesny titolare in Nazionale perché è alla Juve”: Skorupski senza freni, poi si corregge
Una lunga intervista per parlare di Bologna e della gara che la sua squadra sarà chiamata a giocarsi in casa di una Juventus ferita. Lukasz Skorupski ha parlato alla Gazzetta dello Sport nel corso di un'intervista in cui ha percorso un po' questa inizio di stagione della squadra emiliana. Un periodo complicato, difficile se vogliamo, che la squadra ha dovuto superare facendosi forza, creando un gruppo solido. La vicenda di Sinisa Mihajlovic è stata una mazzata per Medel e compagni che hanno cercato di fare del loro meglio pur non allenandosi sempre con il proprio tecnico assente per ovvi motivi. Il suo contestato esonero ha poi chiuso un capitolo della storia del Bologna che in tanti non anno condiviso.
Nel frattempo però la squadra ha continuato a lavorare affidandosi ora alle sapienti idee di Thiago Motta. Skorupski ha parlato anche del suo nuovo allenatore sottolineandone i pregi ma ha soprattutto parlato della sfida a distanza che dovrà giocare contro Wojciech Szczesny nel corso di Juventus-Bologna. Il portiere dei bianconeri è di nuovo a disposizione di Allegri dopo l'infortunio che l'aveva tenuto fermo ai box per un po'. L'estremo difensore è il rivale di Skorupski in Nazionale. Relegato sempre alle sue spalle, il portiere del Bologna si è lasciato andare senza filtri: "Per me non è né un amico e né un nemico, ma un rivale…".
Di certo le sue parole non passeranno inosservate, specie per ciò che ha aggiunto dopo a tal proposito: "In nazionale il primo portiere è sempre lui – ha spiegato – magari perché gioca nella Juve…Gioca nella Juve perché se l'è meritata eh, non per grazia divina". Skorupski si è subito corretto ma è chiaro che sia fortemente condizionato dalla presenza di Szczesny che è un punto di riferimento della nazionale polacca. Il portiere del Bologna recrimina dunque un po' di spazio in più ma in questo momento il numero uno della Juve lo precede e sicuramente queste parole non rappresentano assolutamente un attacco nei suoi confronti, ma solo uno sfogo senza alcuna malizia.
Skorupski ha 31 anni e dall'esordio nel 2012 con la nazionale maggiore della Polonia, ha totalizzato solo 7 presenze in 10 anni. Ha giocato 5 amichevoli, poi contro la San Marino la gara per le qualificazioni mondiali nel 2021 e successivamente è stato titolare a giugno contro l'Olanda. Il suo, più che uno sfogo, è una dimostrazione chiara che la pazienza, alcune volte, tocca limiti inimmaginabili e per quanto col Bologna la scorsa stagione i clean sheet siano aumentati rispetto al campionato precedente, la sensazione è che la titolarità con la Polonia debba ancora attendere.