Szczesny salvato da un provvidenziale ciuffo d’erba: il rigore parato poteva essere ripetuto
Wojciech Szczesny è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria della Polonia sull'Arabia Saudita nella seconda giornata del gruppo C. Il portiere della Juventus è salito in cattedra dopo il vantaggio segnato dall'altro "italiano" Zielinski, neutralizzando un calcio di rigore e superandosi poi sulla ribattuta. Giornata di grazia dunque per il numero uno polacco, anche se la moviola di quanto accaduto al momento del penalty ha evidenziato due situazioni particolari, che potevano portare alla ripetizione dello stesso.
Nel finale del primo tempo il direttore di gara, con l'aiuto del Var ha punito in maniera generosa un contatto tra Bielik e Al-Shehr. Sul dischetto si è presentato Al Dawsari che ha perso il duello con l'estremo difensore avversario Szczesny. Quest'ultimo è stato bravissimo, perché dopo aver fintato un tuffo a sinistra si è lanciato alla sua destra intercettando la conclusione del giocatore saudita non irresistibile. Ma non è finita qui perché subito dopo il bianconero si è superato, con un riflesso portentoso sulla ribattuta da distanza ravvicinata di Salem.
Applausi a scena aperta e abbraccio collettivo per il portiere che ha messo dunque la firma sulla vittoria dei suoi. Guardando il replay, non è sfuggito un particolare però. Il piede sinistro di Szczesny al momento della battuta del rigore da parte dell'avversario, è pericolosamente vicino alla linea di porta. La telecamera alle spalle della rete non scioglie i dubbi, ma considerando il possibile intervento del VAR Szczesny si è salvato davvero per millimetri. In sintesi dunque il rigore potrebbe essere buono per un ciuffo d'erba, visto che se il piede del polacco fosse stato non completamente sulla linea di porta allora si sarebbe dovuto ripetere tutto.
Attenzione però anche a quanto accaduto poco dopo, sulla ribattuta. Sotto la lente d'ingrandimento la posizione del calciatore che è poi andato a concludere, trovando un'altra risposta da campione del portiere. Al momento della conclusione dal dischetto, Salem Al-Dossari si trovava proprio nei pressi della linea, probabilmente anche più avanti. A prescindere da tutto dunque il rigore si sarebbe potuto ripetere se fosse stato certificato il suo ingresso in area anticipato.