Szczesny ha scommesso 100 euro con Messi prima del rigore: era un’astuta provocazione
Tra i protagonisti assoluti dei Mondiali in Qatar c'è sicuramente Wojciech Szczęsny. Il portiere della Juventus è salito in cattedra nella sfida contro l'Argentina, parando il suo secondo rigore della rassegna iridata. Dopo aver disinnescato il tentativo dagli undici metri di Al-Dwasari nel confronto tra la sua Polonia e l'Arabia Saudita, Tek si è superato contro un avversario di tutt'altra caratura rispetto al precedente ovvero Leo Messi che dal canto suo ha vissuto una sfida nella sfida con Lewandowski. E a conti fatti, questa parata ha pesato tantissimo per la sua nazionale.
Già perché dopo la sconfitta per 2-0 contro l'Albiceleste, è stata proprio la Polonia a passare agli ottavi dei Mondiali a braccetto con i sudamericani grazie alla migliore differenza reti rispetto al Messico. Solo applausi dunque per Szczesny protagonista finora di un ottimo Mondiale. E la vetrina è tutta per lui, capace con un balzo alla sua sinistra di vanificare la conclusione della Pulce. Una bella rivincita per l'estremo difensore che con il suo intervento precedente, proprio su Messi, aveva causato il calcio di rigore.
Una scelta arbitrale che ha fatto molto discutere visto che il numero uno della Polonia, era stato sanzionato con il Var per aver colpito la stella argentina con una manata dopo un tuffo su un pallone proveniente dalla sua destra. Una dinamica che sembrava "di gioco" e che invece con l'ausilio della tecnologia è stata sanzionata dal direttore di gara Danny Makkelie. Quest'ultimo dopo aver visualizzato l'azione incriminata sul monitor a bordo campo, ha deciso di tornare sui suoi passi concedendo il calcio di rigore, parato poi dall'estremo difensore che ha sfoderato nell'occasione una fiducia granitica.
Nel post-partita, lo stesso Szczesny prima di concedersi ai festeggiamenti per la qualificazione agli ottavi dei Mondiali in un'intervista ha raccontato un retroscena interessante. Ai microfoni di TV 2 Sport, il portiere della Juventus, ha svelato cosa è successo proprio durante il ricorso dell'arbitro all'on-field review. Mentre tutti i giocatori e lo stadio aspettavano la decisione di Makkelie, Szczesny ha fatto una scommessa con il suo avversario.
In sintesi Tek era certo che il direttore di gara non avrebbe concesso il rigore e ha esternato il tutto proprio a Messi: "Abbiamo parlato prima del rigore e gli ho detto che avevo scommesso 100 euro che non l'avrebbe dato". Una battuta che però nasconde anche un altro intento, visto che il portiere con queste parole ha provato a destabilizzare il capitano già pronto per calciare l'eventuale rigore. Un'astuta provocazione quella dell'ex di Roma e Arsenal, con la sottolineatura tra l'altro di quanto la sanzione sarebbe stata generosa.
La sua previsione non si è confermata esatta, con Szczesny che poi ci ha scherzato su: "Quindi ho perso una scommessa contro Messi. Non so se ai Mondiali sia consentito scommettere, forse mi penalizzeranno. Comunque non lo pagherò, ha già abbastanza soldi". A giudicare da come è andata a finire Tek ha vinto comunque.