Szczesny deluso per le voci su Donnarumma: il suo disagio a pochi giorni da Juve-Milan
Juventus-Milan è una gara importantissima perché le due squadre sono invischiate nella lotta per un posto nella prossima Champions League e la sfida dell'Allianz Stadium di Torino in questo momento del campionato potrebbe risultare decisiva per una o l'altra squadra. C'è un altro tema, però, che sta catalizzando l'attenzione dell'opinione pubblica intorno a questi due club ed è il rinnovo del contratto di Gigio Donnarumma con il Diavolo e le continue voci che lo vogliono in bianconero il prossimo anno. Si è parlato molto del giovane portiere rossonero e della Nazionale, del suo agente e di quello che sta accadendo nell'ambiente milanista ma c'è un personaggio che in questa vicenda non è mai stato troppo considerato. Si tratta di Wojciech Szczesny.
Il portiere della Juve non avrebbe apprezzato molto tutta questa situazione e rispetto a qualche mese fa sente di essere preso meno in considerazione dal suo club. L'estremo difensore polacco ha accolto in maniera negativa l’interesse della sua società nei confronti di Donnarumma perché si sente uno dei leader dello spogliatoio bianconero, è al quarto anno a Torino, e dopo il rinnovo dello scorso anno fino al 2024 non aveva tra i suoi piani quello di lasciare il capoluogo piemontese.
Il discorso di tra Donnarumma e la Juventus è tutto legato al rinnovo con il Milan ma Szczesny sembra aver perso quelle sicurezze che il club gli garantiva prima e si starebbe guardando intorno: sulle sue tracce si sarebbero mosse il Tottenham, l’Arsenal e il Borussia Dortmund ma il portiere polacco ha prolungato il suo contratto con la Juve e percepisce un ingaggio molto alto, 7 milioni di euro a stagione, quindi non è nemmeno molto semplice trovare un club disposto a mettergli sul piatto la stessa cifra. Certamente questa vicenda ha minato la serenità di Szczesny e la settimana che porta a Juventus-Milan di domenica 9 maggio si infiamma con la sfida tra i due portieri. È un passaggio di testimone? Lo sapremo presto.