Svizzera-Lituania è iniziata con 15′ perché la traversa di una porta non era regolamentare
Un episodio davvero incredibile ha ritardato l'inizio di Svizzera-Lituania, avversarie dell'Italia nel gruppo C per le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2022. La gara che si è giocata a San Gallo è iniziata con 15′ di ritardo perché la traversa di una porta era più alte rispetto a quanto previsto dal regolamento. A pochi minuti dall’avvio della gara, infatti, un delegato FIFA ha constatato l’altezza eccessiva di una delle due porte e il problema è stato prontamente risolto. In base alle misurazioni effettuate dagli ufficiali del massimo organo del calcio a livello prima dell'inizio del match le misure dello stadio di San Gallo non rispettavano gli standard e la traversa era più alta di circa cinque centimetri rispetto ai 2,44 metri regolamentari.
Si tratta di un episodio davvero singolare che difficilmente si può riscontrare in gare così importanti e che ha lasciato esterrefatti quanti erano presenti e quanto hanno appreso di questo episodio a distanza. La scena degli addetti dello stadio che hanno sostituito la porta non si vede tutti i giorni e l'operazione ha fatto spostare il fischio d'inizio con circa 15′ di ritardo. La partita è così iniziata con un orario diverso rispetto alle altre previste per la serata e non in concomitanza con quella degli Azzurri ma era l'unica soluzione per evitare altre situazioni.
La formazione di Vladimir Petkovic ha battuto i lituani grazie ad una rete di Xherdan Shaqiri nelle battute iniziali del match al Kybunpark e così gli elvetici seguono l'Italia in testa al gruppo con 6 punti ma con una differenza reti minore perché nella prima gara avevano battuto per 3-1 la Bulgaria a domicilio.
Se dovessimo analizzare cosa è accaduto in questo inizio di percorso per le qualificazioni al Mondiale per il Qatar 2022 il bilancio non è esattamente positivo: l'assenza del VAR e della tecnologia in generale ha fatto capire che non si può tornare indietro al calcio senza questi supporti.