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Surreale errore dell’antidoping in Norvegia: nella lista anche due giocatori morti da decenni

Momento di enorme imbarazzo nel ritiro della nazionale norvegese quando l’agenzia antidoping ha presentato la lista dei calciatori selezionati per i test. C’erano anche Einar Gundersen e Jørgen Juve, rispettivamente deceduti nel 1962 e nel 1983. “Sembrava una candid camera” il commento del ct Solbakken.
A cura di Alessio Pediglieri
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Anche Erling Haaland era uno dei giocatori inseriti nella lista per i test antidoping
Anche Erling Haaland era uno dei giocatori inseriti nella lista per i test antidoping

Nel ritiro della Norvegia, alla vigilia della Nations League 2024/2025 oramai alle porte, è arrivata l'agenzia antidoping nazionale per testare diversi calciatori selezionati dal ct Solbakken. Nulla di particolare, classica routine che avviene ad ogni inizio di tornei importanti, se non per un fatto tanto clamoroso quanto surreale: nella lista presentata comparivano anche i nomi di due giocatori particolari, Jørgen Juve ed Einar Gundersen. Rispettivamente deceduti nel 1983 e nel 1962.

Il clamoroso errore nella lista antidoping: anche due calciatori deceduti

Il controllo ordinario antidoping si è trasformato ben presto in  un momento di assoluto imbarazzo per tutti: l‘ADNO (Antidoping Norge, l'agenzia nazionale che si occupa dei test) si è presentata nel ritiro della Norvegia con l'elenco dei calciatori che si sarebbero dovuti sottoporre ai controlli. Comparivano la stella Erlig Haaland, Jørgen Strand Larsen, Antonio Nusa, Oscar Bobb, ma soprattutto Einar Gundersen e Jørgen Juve. Tenendo presente che lo stesso Bobb non era presente per infortunio, l'errore clamoroso riguarda gli ultimi due, sì giocatori nazionali norvegesi, ma scomparsi rispettivamente nel 1962 e nel 1983.

Il commento del ct Solbakken, davanti all'errore dell'antidoping

Di fronte alla surreale situazione, il ct Solbakken ha richiesto ai dirigenti della Nazionale di contattare immediatamente l'ADNO per chiedere spiegazioni. "Sembrava che ci fosse una telecamera nascosta" ha poi spiegato in conferenza stampa rivelando i retroscena dell'accaduto: "Probabilmente hanno controllato solamente la prima parte della lista, quella che riportava i nomi effettivi dei giocatori oggi in nazionale. Einar Gundersen e Jørgen Juve? Veh per loro c' stata una convocazione un po' tardiva…" ha infine scherzato Solbakken, "ma ai test di Jørgen ed Einar sono risultati negativi…"

L'imbarazzo dell'ADNO, l'Agenzia Antidoping Norvegese

Ovviamente, di fronte all'imperdonabile errore è scattata subito la discussione attorno alla credibilità dei controlli antidoping. Così è dovuta intervenire l'ADNO stessa per rimediare al pasticcio e difendere la propria autorevolezza: "C'è stato un grosso errore ed è adesso difficile dire esattamente cosa sia successo", ha ammesso il responsabile della comunicazione Halvor Byfuglien. “Dobbiamo rivedere le nostre abitudini e procedure automatiche. Certo è che per noi è davvero imbarazzante".

Chi sono Gundersen e Juve, i due calciatori deceduti finiti nella lista antidoping

I due giocatori inseriti nella lista dei test sono di fatto due icone del calcio norvegese. Soprattutto Jørgen Juve: è il capocannoniere nella storia della Nazionale con all'attivo con 33 gol in 45 partite, disputate tra il 1928 e il 1937. Meno recente l'era calcistica di Einar Gundersen, che ha giocatocon la Norvegia anche le Olimpiadi del 1920, e che vanta un totale di 26 gol in 33 partite, nel periodo 1917-1928.

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