Striscione nella notte contro Zaniolo al Colosseo: i tifosi della Roma emettono la sentenza
Finisce male, malissimo, tra la Roma e Nicolò Zaniolo, finito ormai ai margini della squadra – e a quanto pare anche dello spogliatoio – dopo che ha forzato la mano per essere ceduto. Il 23enne attaccante toscano ha fatto male i suoi conti ed è rimasto col cerino in mano: niente Milan, col quale c'era qualcosa di più di un feeling, ma neanche un club straniero di prima fascia, col Tottenham sfilatosi. Sul tavolo della Roma è arrivata solo l'offerta del Bournemouth, ottima per il club giallorosso (30 milioni più bonus), ma non giudicata alla propria altezza tecnica dal giocatore.
La società inglese non appartiene certo al gotha della Premier League per usare un eufemismo (attualmente è terzultima, a due soli punti dall'ultima piazza) e il pur lauto stipendio che sarebbe garantito a Zaniolo, 5 milioni a stagione, non è sufficiente a fargli accettare la destinazione. La società dei Friedkin è furiosa, il giocatore rischia di non giocare più fino al termine dell'attuale campionato qualora resti a Trigoria, ed anche José Mourinho lo ha scaricato pubblicamente con parole durissime nella conferenza di vigilia del match di oggi contro il Napoli.
"Purtroppo avevo ragione quando dopo lo Spezia dissi che sarebbe rimasto – ha detto il portoghese parlando dello scenario che si sta delineando – È da un mese che il giocatore dice ogni giorno di voler andare via. Quando un calciatore dice non solo all'allenatore ma soprattutto alla società e anche ai compagni ogni giorno di non voler vestire la maglia della Roma e di non volersi allenare con il gruppo, allora devo dire purtroppo".
Dopo essersi autoescluso dal match con lo Spezia, Zaniolo non sarà presente neanche stasera al Maradona ("Nicolò non fa parte del progetto Napoli", da detto chiaramente Mou) e intorno a lui ormai è terra bruciata ovunque. Anche i tifosi lo hanno scaricato definitivamente, forti anche delle parole dello Special One, e nella notte hanno emesso la loro sentenza esponendo uno striscione eloquente al Colosseo: "Zaniolo traditore, me**a senza onore". A questo punto davvero la permanenza del ragazzo a Roma sarebbe un problema per tutti, inclusi Roberto Mancini e la Nazionale. Nelle prossime ore sono attesi sviluppi.