Striscione nazista di tifosi del Barcellona, arriva la sanzione: multa e trasferta senza tifosi a Belgrado
Il Barcellona ha ricevuto una sanzione dalla UEFA dopo che i suoi tifosi avevano esposto uno striscione nazista in occasione della partita in casa del Monaco al debutto nella Champions League 2024-2025.
Il club catalano dovrà pagare una multa da 10.000 euro e ha ricevuto il divieto di vendere biglietti per la prossima trasferta europeo, il 6 novembre a Belgrado contro la Stella Rossa, a causa di uno striscione esposto dai suoi tifosi nel Principato di Monaco sul quale si poteva leggere "Flick Heil", con chiaro rimando grafico al ‘Sieg Heil' nazista.
Barcellona sanzionato dall'UEFA per uno striscione nazista esposto dai tifosi
Il comitato di controllo, etica e disciplina dell’UEFA ha sanzionato il Barcellona per comportamento razzista da parte dei suoi tifosi: oltre al pagamento di una multa di 10.000 euro, non il club blaugrana potrà vendere biglietti ai suoi tifosi per la prossima partita in trasferta.
Lo striscione era stato segnalato al club blaugrana dal delegato Uefa presente al Louis II e gli addetti alla sicurezza del Barcellona l’avevano subito fatto rimuovere dal settore ospiti, ma era già troppo tardi per evitare la brutta figura e la sanzione.
Elena Fort, vicepresidente del club con delega alle questioni istituzionali, aveva immediatamente scritto su X condannando in maniera molto dura: "Indegno. Imbarazzante. Disgustoso e triste che qualcuno che afferma di amare il club si comporti in questo modo. Tutto ha un limite".
Barcellona recidivo dopo Parigi: così è arrivata la sanzione
La squadra catalana è recidiva: in primavera due tifosi culé erano stati segnalati e denunciati per essersi esibiti in saluti nazisti al Parco dei Principi, in una sfida contro il Paris Saint-Germain.
I fatti di Parigi. Lo scorso 17 aprile il club aveva ricevuto una condanna per razzismo, con condizionale: i nuovi fatti fanno decadere questa opzione, determinando il divieto di trasferta per la partita in casa della Stella Rossa a Belgrado del prossimo 6 novembre. Inoltre, è stata comminato una seconda partita con divieto di trasferta, ma con la condizionale.