Striscione durissimo e carico di letame: i tifosi Samp perdono la pazienza con Edoardo Garrone
Lo stato d'animo dei tifosi della Sampdoria è tutt'altro che sereno. Sono state settimane particolari per la società blucerchiata dopo l'arresto dell'ormai ex presidente Massimo Ferrero arrivato alla vigilia di un derby vinto poi anche con rabbia dalla squadra di D'Aversa. I tifosi della formazione ligure sono preoccupati per il futuro del club, sulla strada che porta alla cessione. Per questo oltre a non far mancare il sostegno a Gabbiadini e compagni, impegnati sul difficile campo della Roma di Mourinho, alcuni sostenitori hanno preso ancora una volta la strada della contestazione. Nel mirino il predecessore di Ferrero Edoardo Garrone.
Una parte del popolo blucerchiato non ha perdonato all'imprenditore classe 1961, numero 1 della ERG, il fatto di aver di fatto regalato la Sampdoria a Massimo Ferrero. Alla luce di quanto accaduto recentemente con l'arresto per bancarotta e altri reati del "viperetta" chiesto dalla procura di Paola dopo il fallimento di alcuni delle sue società, sono stati tanti i tifosi che hanno deciso di "bussare" nuovamente alla porta di Garrone. In primis con la speranza di un ritorno alla redini della società, oppure per spingere lo stesso ex patron potesse tornare in gioco per facilitare la cessione della Samp, e l'inizio di un nuovo corso.
Di fronte al silenzio di Garrone, le richieste per qualcuno si sono trasformate in contestazione, anche pesante e non sono mancati anche i gesti oltre le righe. Innanzitutto oggi è stato esposto uno striscione proprio sotto la sede dell'azienda della famiglia Garrone dal contenuto emblematico e molto forte: "Grazie ai tuoi filtri hanno derubato la Sampdoria. Garrone boia". Come se non bastasse poi un carico di letame è stato scaricato proprio davanti all'abitazione dell'ex presidente. Un segnale forte alla vigilia della riunione del Consiglio d'Amministrazione della società che dovrà nominare il nuovo presidente dopo le dimissioni di Ferrero.