video suggerito
video suggerito

Stretta sul pezzotto per vedere illegalmente le partite: carcere anche per chi sa e non segnala

Nuova stretta contro il pezzotto e gli streaming illegali anche per gli eventi sportivi: via libera a due emendamenti al ‘dl Omnibus’ che modificano le leggi sul diritto d’autore e anti pirateria inasprendo le sanzioni e allargando queste anche ai fornitori di servizi di rete che ne vengono a conoscenza e non segnalano alle autorità che rischiano ora fino ad un anno di reclusione.
A cura di Michele Mazzeo
120 CONDIVISIONI
Immagine

La lotta alla pirateria in Italia si fa sempre più stringente. E così, dopo aver istituito la piattaforma anti-pezzotto Piracy Shield e anche le multe automatiche per chi guarda la Serie A col ‘pezzotto' o streaming illegali, arriva una nuova stretta contro la pirateria TV anche per gli eventi sportivi. Le commissioni Bilancio e Finanze riunite in Senato hanno infatti dato il via libera a due emendamenti al ‘dl Omnibus' che modificano proprio le leggi sul diritto d'autore e anti pirateria inasprendo le sanzioni e allargandole anche a coloro che ne vengono a conoscenza e non segnalano alle autorità che rischiano ora di finire in carcere.

Nello specifico, il primo dei due emendamenti (il 6.0.35 a firma Zedda, Liris e Damiani) va a modificare la normativa vigente sui provvedimenti urgenti e cautelari dell'Agcom per la disabilitazione dell'accesso a contenuti diffusi illegalmente estendendo anche ai fornitori di servizi Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili l'obbligo di bloccare l'accesso ai contenuti diffusi abusivamente entro il termine massimo di 30 minuti dalla notificazione del provvedimento di disabilitazione e stabilendo che si provveda periodicamente a riabilitare la risoluzione dei nomi di dominio e l'instradamento del traffico di rete verso gli indirizzi Ip bloccati dopo almeno sei mesi dal blocco ma a patto che non risultino utilizzati per finalità illecite.

Immagine

Il secondo emendamento invece (il 6.0.36, sempre a firma Zedda, Liris e Damiani) invece, agisce direttamente sulla legge antipirateria obbligando alla segnalazione immediata all'autorità giudiziaria o alla polizia anche coloro che forniscono i servizi di accesso alla rete che vengono a conoscenza di condotte penalmente rilevanti: "I prestatori di servizi di accesso alla rete, i soggetti gestori di motori di ricerca e i fornitori di servizi della società dell'informazione, ivi inclusi i fornitori e gli intermediari di vpn (virtual private network) o comunque di soluzioni tecniche che ostacolano l'identificazione dell'indirizzo IP di origine, gli operatori di content delivery network, i fornitori di servizi di sicurezza internet e di DNS distribuiti, che si pongono tra i visitatori di un sito, e gli hosting provider che agiscono come reverse proxy server per siti web, quando vengono a conoscenza che siano in corso o che siano state compiute o tentate condotte penalmente rilevanti ai sensi della presente legge" devono segnalare immediatamente alle autorità tali circostanze, fornendo loro tutte le informazioni disponibili, e "designare e notificare all'Autorità un punto di contatto che consenta loro di comunicare direttamente, via elettronica, con l'Autorità".

Immagine

L'emendamento stabilisce anche la pena con cui saranno puniti coloro i quali verranno a conoscenza di contenuti diffusi abusivamente e si renderanno protagonisti di omessa segnalazione e comunicazione: qualora vi sia omissione della segnalazione e della comunicazione da parte dei prestatori di servizio si punisce "con la reclusione fino ad un anno" oltre alle sanzioni pecuniarie previste per delitti informatici e trattamento illecito di dati. Pene nelle quali potranno incappare anche i fornitori di servizi di accesso alla rete che non sono stabiliti nell'Unione Europea dato che quelli che offrono servizi in Italia devono designare per iscritto una persona fisica o giuridica che funga da loro rappresentante legale in Italia.

120 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views