Stefano Tacconi sta meglio, il figlio Andrea: “Febbre superata, uscirà dalla terapia intensiva”
Buone notizie arrivano dall'ospedale di Alessandria dove è ricoverato da qualche settimana Stefano Tacconi. Il figlio Andrea, in una stories Instagram, ha ragguagliato sulle condizioni di salute del padre che sembra aver superato il periodo più critico e che sta per uscire dalla terapia intensiva e si appresta a cambiare reparto: "Dopo aver sconfitto un'altra febbre, probabilmente in giornata uscirà dalla terapia intensiva e verrà spostato in un nuovo reparto".
Le parole del figlio di Tacconi danno fiducia e rasserenano sulle condizioni di Stefano Tacconi, che quasi un mese fa è stato ricoverato ad Alessandria. E ora dopo la stories su Instagram, che a corredo aveva mani giunte, un cuore e un quadrifoglio, si attende pure un comunicato ufficiale da parte dell'ospedale di Alessandria, sulle condizioni dell'ex portiere che pochi giorni fa (il 13 maggio) ha compiuto 65 anni.
Tacconi, sabato 23 aprile, era stato ricoverato nell'ospedale di Alessandria. L'ex calciatore si era sentito male in mattinata ed era stato portato in ospedale dal figlio, che era con lui. Era stato colpito da una emorragia cerebrale, con conseguenza di una rottura da aneurisma. Ricoverato subito in terapia intensiva, ha vissuto momenti complicatissimi l'ex juventino, poi fortunatamente le sue condizioni si sono stabilizzate.
Portiere di altissimo livello, Tacconi per quasi un decennio è stato un calciatore della Juventus. Con i bianconeri ha vinto tutto ciò che poteva, ha conquistato tutte e tre le competizioni europee dell'epoca, più Coppa Intercontinentale e Supercoppa Europea, oltre a scudetti e Coppe Italia. In Nazionale ha giocato poche partite, appena 7, perché davanti aveva Walter Zenga, ma partecipò ai Mondiali di Italia '90.
