Stefano Tacconi dopo l’operazione chiede un foglio e una penna per scrivere un messaggio: “S+L”
Le condizioni di Stefano Tacconi migliorano dopo il secondo intervento chirurgico cui è stato sottoposto nella giornata di lunedì: i segni tangibili arrivano dallo stesso ex portiere della Juventus e dell'Italia. La notizia che il 65enne perugino si sarebbe dovuto sottoporre ad una nuova operazione aveva fatto preoccupare, facendo pensare ad un suo peggioramento, dopo il primo intervento d'urgenza dovuto all'emorragia cerebrale che lo aveva colpito nello scorso aprile. Invece niente di tutto questo, come chiarito dal bollettino medico diffuso successivamente dall'ospedale di Alessandria dove è ricoverato.
Si è trattato infatti di un intervento programmato, "un intervento per svincolare Stefano dal drenaggio esterno ventricolare cerebrale posizionato in precedenza per l'emorragia, permettendogli così di avviarsi al percorso di riabilitazione. Non si è quindi trattato di un'operazione dovuta a una complicanza del suo stato di salute, ma una conclusione già prevista del suo percorso di cura. Ora dovrà affrontare alcuni giorni di decorso post-operatorio e poi, se non ci saranno complicazioni, potrà iniziare la riabilitazione". Queste le parole di Andrea Barbanera, direttore della struttura di Neurochirurgia del nosocomio piemontese, che hanno aperto uno squarcio di luce nel cielo di Tacconi e di chi gli vuole bene.
L'ex portiere era stato colpito da emorragia al cervello, provocata dalla rottura di un aneurisma, dopo aver partecipato alle ‘Giornate delle Figurine' ad Asti. Operato con successo e salvatagli la vita, era apparso chiaro che la strada per recuperare quanto più possibile del Tacconi di prima sarebbe stata lunga e difficile. Un cammino fatto di piccoli passi, spinto dalla bolla d'amore che lo avvolge, in primis la sua famiglia: sua moglie Laura e i 4 figli. Un percorso dove ogni piccolo progresso genera una gioia grandissima.
È quello che è accaduto qualche ora fa, un episodio che il figlio di Tacconi, Andrea, ha voluto condividere sul proprio profilo Instagram con tutti i tifosi dell'ex portiere juventino, vincitore negli anni '80 di due Scudetti e di tutte le coppe europee dell'epoca. Il giovane ha pubblicato un foglio su cui con grafia incerta ma comprensibile è scritto qualcosa, è un messaggio di Stefano, come spiegato da Andrea: "Subito dopo l'operazione papà ha fatto capire di voler scrivere qualcosa. S+L (l'iniziale sua e di mia mamma) con love". Tacconi è ancora lì, con i suoi sentimenti e i suoi pensieri, la dedica per la moglie Laura è commovente e fa ben sperare per il futuro: che sia il primo passo di un pieno recupero.