Stefania Sberna morta a 54 anni: la speaker del Catania sarà sostituita dalle figlie allo stadio
Stefania Sberna è stata per 30 anni la speaker ufficiale del Catania. Impossibile non ricordare la sua voce al ‘Massimino' capace di trascinare l'intero stadio a sostenere la squadra e condividere la gioia di un gol con tutti i tifosi. Stefania è morta pochi giorni fa, a 54 anni, lottava da tempo con una brutta malattia. Un dolore enorme per tutta la famiglia del Catania che con un lungo comunicato l'ha voluta salutare ed omaggiare: "La voce della nostra Stefania è in tutte le indelebili testimonianze dei momenti felici e il suo nome rimarrà per sempre nella storia del nostro club" si legge in una stralcio della nota pubblicata dal club siciliano.
Il Catania ha però fatto di più. Ha deciso che a sostituire Stefania in quella che è stata per 30 anni la sua cabina da speaker, saranno le sue Federica e Giulia. Entrambe innamorate del calcio e del Catania, proprio come mamma Stefania, hanno ricevuto questa proposta davvero molto bella da parte del club. Questo il comunicato della società etnea: "Il Calcio Catania accoglie Federica e Giulia La Spina, figlie dell’indimenticabile Stefania Sberna e di Salvo: le due giovani e brillanti sorelle, cresciute coltivando una sincera passione sportiva naturalmente condivisa con la madre e il padre, hanno accettato l’invito ad aiutare la squadra del cuore dalla cabina della speaker, formulato dall'amministratore unico Nico Le Mura e da tutti i dirigenti".
Le parole di Federica e Giulia dopo la proposta del Catania
Come se fosse un solo ed unico filo conduttore, da Stefania alle sue figlie, ad accompagnare il Catania per sempre nella sua lunga e gloriosa storia calcistica. Un gesto davvero importante da parte del club siciliano. "Con grande ammirazione per una famiglia splendida, ci teniamo ad esprimere semplice ma autentica gratitudine”. Sono state le parole del direttore dell’area sportiva Maurizio Pellegrino che ringrazia Federica e Giulia e le accoglie ufficialmente nella famiglia Catania. Le due ragazze hanno accettato con grande emozione e hanno ringraziato tutti coloro i quali hanno dimostrato profonda vicinanza a tutta la famiglia:
"Abbiamo ricevuto tantissime manifestazioni di cordoglio e sincero affetto: vogliamo ringraziare tutti. Catania, in particolare, ha dato prova di aver apprezzato la “sua” Stefania Sberna, che amava profondamente la sua città e il suo Catania: questo sentimento, quasi tangibile in casa nostra, è in noi e con noi lo porteremo ancora allo stadio, certi che lei approverebbe”. Il Catania, che già nel corso della gara di campionato contro la Cavese ha giocato con il lutto al braccio, prima del fischio d’inizio della gara con la Viterbese, durante il minuto di raccoglimento, indosseranno una maglia bianca con un messaggio in ricordo di Stefania Sberna.