Stavolta Aubameyang l’ha combinata grossa: l’Arsenal gli toglie la fascia di capitano
Dopo due sconfitte di fila, l'Arsenal ha ritrovato il sorriso battendo il Southampton con un perentorio 3-0. Tutti felici dunque in casa Gunners, in questa stagione finora assai altalentante? Non proprio visto che all'improvviso è scoppiato il caso Aubameyang. L'attaccante e uomo simbolo della squadra londinese l'ha combinata grossa e sono arrivati i primi provvedimenti drastici da parte del manager Arteta e dello stesso club. E l'effetto domino per il gabonese potrebbe essere solo all'inizio.
Tutto è iniziato sabato quando a sorpresa il nome del centravanti e capitano dell'Arsenal non è comparso nella lista dei calciatori disponibili per la sfida casalinga contro il Southampton. Un'assenza che ha fatto rumore e non legata ad un problema fisico o a turni di squalifica da scontare. A fare chiarezza in modo perentorio è stato il tecnico Arteta che nel commentare la prova ha parlato di esclusione per "violazione disciplinare, con alcuni principi che non sono negoziabili". Cosa ha combinato dunque Aubameyang per essere messo a riposo forzato? Le indiscrezioni provenienti da oltremanica hanno svelato che il 32enne è tornato in ritardo da un viaggio all'estero.
Una situazione che ha fatto infuriare tutto lo staff tecnico e il club, considerando anche il momento particolare della squadra chiamata a risollevarsi dopo 3 sconfitte in 4 partite. Anche gli addetti ai lavori e opinionisti TV si sono scagliati contro Aubameyang con parole pesanti. L'ex bomber Chris Sutton a BT Sport Score ha dichiarato: "C'è una spaccatura con Arteta e ora deve dare qualcosa. Sarà interessante capire come andrà a finire. Non è stato un buon esempio, e non credo che tornerà fino a quando lo spagnolo sarà lì".
E a proposito di comportamento non all'altezza della situazione, ecco che l'Arsenal non ha perso tempo per punire Aubameyang e dimostrare di stare dalla parte di Arteta. In un comunicato ufficiale è stata annunciata la sua esclusione contro il West Ham e soprattutto, l'addio alla fascia di capitano: "Dopo la sua ultima violazione disciplinare della scorsa settimana, Pierre-Emerick Aubameyang non sarà più il capitano del nostro club e non sarà preso in considerazione per la selezione per la partita di mercoledì contro il West Ham United. Ci aspettiamo che tutti i nostri giocatori, in particolare il nostro capitano, lavorino secondo le regole e gli standard che abbiamo stabilito e concordato". E ora attenzione anche al mercato perché se la frattura non dovesse essere ricomposta l'addio sarebbe possibile, già a gennaio. Anche i club italiani drizzano le antenne.