Stankovic perde le staffe con qualcuno in tribuna, la felpa vola via: “È un caso isolato”
Dejan Stankovic è noto per la sue generosità. Proprio come faceva quando giocava a centrocampo, anche da allenatore il serbo vive le gare con grande trasporto emotivo senza mai tirarsi indietro. Anche in occasione di Sampdoria-Spezia, Deki ha perso letteralmente le staffe con un tifoso tornando poi sull'episodio nel post-partita.
Il derby ligure è stato come da copione molto intenso, anche alla luce del peso specifico dei punti in palio in chiave salvezza. Momento di tensione in avvio di ripresa con il fitto lancio di fumogeni dei tifosi della Samp, l'interruzione per qualche minuto del match e contestazione da parte della curva nei confronti della proprietà attuale, di quella precedente e della Lega Calcio. Nel finale di gara poi l'allenatore sampdoriano ha ascoltato qualcosa di sgradito da parte di un tifoso presente alle spalle della sua panchina.
Secondo quanto riportato da Sky, Stankovic ha perso le staffe lanciando via la giacca e rimanendo così con la maglia a maniche corte. Infuriato l'ex calciatore ha iniziato ad urlare una serie di improperi in serbo, con qualche parola anche forte in italiano. Solo dopo qualche secondo, il tecnico si è tranquillizzato tornando a concentrarsi sulla gara.
Nel post-partita ai microfoni dell'emittente satellitare poi Stankovic, ha parlato anche delle difficoltà della partita e del feeling con la tifoseria: "Oggi era un derby, partita tesa con grande fair play in campo, contrasti giusti. Noi quando potevamo li mettevamo in difficoltà, anche lo Spezia ha fatto un buon calcio. Una bella squadra che ci ha messo in difficoltà, partita aperta che poteva andare a destra e sinistra. L'occasione di Zanoli alla fine era quel pallone che aspettavi ma noi quest'anno abbiamo perso sette punti dall'80' al 95′. Se mi chiedete perché, ce ne sono tanti. Faccio complimenti ai ragazzi e ai tifosi, quello è un caso isolato, io li stimo e li rispetto molto molto. Hanno fatto vedere di che umore sono".
E a proposito del caso isolato poi ecco la chiosa: "Tifoso doriano ci tiene ai propri colori e alla propria dignità, insieme a loro si cammina a testa alta. Io cerco di dare tutto me stesso, sono un professionista, poi se arriva un ‘vaffa' dagli spalti è un caso isolato, ma il mio carattere è sorprendentemente buono. Accetto ogni cosa e cerco di lavorare mettendoci la faccia, poi un caso isolato può capitare, è stato anche uno sfogo da una tensione di 100″.