Sputi contro l’auto della moglie di Lautaro Martinez: il racconto della donna in un video
Agustina Gandolfo è la moglie di Lautaro Martinez, attaccante dell'Inter, fresco vincitore dello Scudetto con i nerazzurri. Chiaramente prima tifosa di suo marito che ha omaggiato in questi giorni con una foto dopo la conquista del tricolore, ha affidato a una story pubblicata sul suo account Instagram un episodio accaduto proprio in queste ore: due persone hanno sputato contro la sua auto. Il tutto proprio sotto gli occhi della moglie di Lautaro rimasta senza parole di fronte a quell'immagine.
"Avevo appena finito i massaggi e quando sono tornata in macchina ho visto due ragazzi che stavano sputando contro la macchina, ma vi rendete conto quanto si possa essere sc..i – ha raccontato la Gandolfo all'interno del video -. Incredibile, ovviamente quando sono uscita hanno cominciato a correre e non sono riuscito a dire niente, ma sono sc..i proprio". Un episodio assolutamente sgradevole nei confronti della moglie dell'attaccante dell'Inter che ha denunciato tutto con il suo video mostrando anche i segni tangenti degli sputi sul finestrino dell'auto.
La moglie di Lautaro ha pubblicato in queste ore diverse foto dei festeggiamenti dello Scudetto dell'Inter sul suo account Instagram. Momenti indelebili della notte successiva al derby vinto contro il Milan che ha dato la matematica certezza del tricolore conquistato dalla squadra di Simone Inzaghi. Immagini e video di una serata di festa trascorsa in Piazza Duomo durante il party esclusivo organizzato dall'Inter proprio subito dopo la sfida del Meazza in attesa di festeggiare ancora meglio con la propria gente dopo la sfida contro il Torino.
In quell'occasione, al termine della partita, dovrebbe poi sfilare tutta l'Inter sul classico pullman scoperto che viene esibito in queste occasioni. Quest'episodio increscioso accaduto alla moglie di Lautaro di certo non cancella tutta la bellezza dei momenti vissuti fino a questo momento dalla coppia all'Inter culminati ora con lo Scudetto, il 20esimo nella storia del club, che ha dato ai nerazzurri anche la possibilità di poter esibire dal prossimo anno la seconda stella sulla propria maglietta.