Spunta una gola profonda su Piqué: “Non vale niente, non ho mai parlato per rispetto di Shakira”
Adesso che il velo è caduto, adesso che i diretti protagonisti hanno confermato ufficialmente che si stanno separando, si scopre che la lunga relazione tra Gerard Piqué e Shakira – 12 anni assieme, con due figli – non è stata tutta quella favola che si voleva fare apparire sotto i riflettori. La notizia del tradimento di lui con una studentessa ventenne è deflagrata prima in Spagna e poi in tutto il Sudamerica, dove la cantante colombiana è una semidivinità. Lui che ne se torna a vivere nella sua casa da scapolo a Barcellona, che si dà a notti brave "fuori controllo", che si comporta da single facendo l'alba nei locali della città catalana. Lei distrutta dal dolore per la scoperta di avere al suo fianco un traditore, al punto da dedicargli nascostamente un intero brano – il suo ultimo, ‘Te felicito' – in cui gli dà del "falso" e racconta di aver "messo le mani sul fuoco per te e tu mi tratti come un'altra delle tue voglie".
"Non dirmi che ti dispiace, sembri sincero ma ti conosco bene e so che menti. Mi congratulo con te, bella interpretazione. Non raccontarmi più storie, non voglio saperlo. Come mai sono stata così cieca senza riuscire a vedere. Dovresti ricevere un Oscar, hai recitato benissimo", cantava Shakira nella canzone uscita qualche settimana fa. Non era una canzone, era la pugnalata di Piqué che se ne andava con la sua storia tra le dita. Ora ci sarà da mettere da parte i veleni e le accuse, e ragionare sull'unico argomento sul tavolo riguardo alla separazione: il 35enne calciatore del Barcellona e la 45enne cantante di Barranquilla non si sono mai sposati e non ci sarà alcuna vertenza legata ai soldi, anche alla luce del fatto che hanno patrimoni sterminati. Il punto del contendere potrebbe invece essere legato ai due figli, Sasha e Milan, e non è un caso che nel comunicato con cui hanno annunciato la separazione, c'è un espresso riferimento ai due bambini: "Per il benessere dei nostri figli, che sono la nostra massima priorità, chiediamo il rispetto della privacy".
Ma ecco uscire dall'ombra una persona che non vedeva l'ora di parlare, di raccontare che il difensore catalano si ammantava dietro un'immagine che nascondeva tutt'altro. Appena ha appreso la notizia, Suzy Cortez ha contattato ‘El Diario', uno dei più diffusi quotidiani in lingua spagnola del Nordamerica, per vuotare il sacco sui comportamenti di Piqué mentre stava con Shakira: "Questo qua non vale niente – ha premesso – È stato lui a mandarmi il messaggio più diretto. Gli unici giocatori del Barcellona che non mi hanno mai mandato nulla sono stati Messi e Coutinho. Sono ottimi mariti e rispettano molto le loro mogli. Shakira non se lo meritava ".
La 32enne Cortez è una celebrità del mondo latino, più volte in copertina su Playboy ed eletta in passato Miss Bum Bum in Brasile, il titolo che viene conferito al fondoschiena più prorompente. Il contatto tra la modella e il calciatore sarebbe avvenuto tramite l'ex presidente del club blaugrana Sandro Rosell: "Ero amica di Rosell. Quando Piqué l'ha saputo mi ha chiesto il mio numero e mi ha mandato un messaggio. Quando sono tornata in Brasile, mi ha messaggiato direttamente sul mio Instagram, chiedendomi quando sarei tornata in Europa e chiedendomi sempre quanto fosse grosso il mio sedere e dicendo che era geloso dei miei complimenti a Messi".
La ragazza, che sostiene di aver ricevuto messaggi di questo tenore da Piqué tra il 2016 e il 2018, ha deciso di rompere il silenzio solo ora, perché ritiene che Shakira non meriti nulla di ciò che sta accadendo ora: "Non l'ho mai detto per rispetto di Shakira, ma ora dirò tutto quello che è successo". Insomma, questo potrebbe essere solo l'antipasto di rivelazioni ancora più bollenti sul conto del calciatore. Probabilmente la favola era finita da tempo.