Sprezzante accusa a Juve, Real e Barcellona sotto gli occhi di Agnelli: “Mentono più di Putin”
È trascorso poco meno di un anno da quando il mondo del calcio scopriva la Superlega. Un progetto pioneristico, che nonostante la bocciatura di UEFA e FIFA, e l'addio dei club inglesi, dell'Atletico e dell'Inter, i 3 fondatori Juventus, Real Madrid e Barcellona hanno provato a portare avanti. Una questione che è diventata un vero e proprio braccio di ferro, con i toni che si sono inaspriti. La principale accusa mossa ad Agnelli, Perez e Laporta è stata quella di spingere per un progetto di un torneo con poco spazio per la meritocrazia. Oggi le parti si sono ritrovate faccia a faccia e non sono mancati i momenti di tensione. Anche perché Juve, Real e Barça stanno portando avanti l'idea della Superlega, con opportune modifiche.
Negli ultimi giorni si è tornato a parlare del progetto Superlega, con i 3 fondatori che hanno studiato un nuovo format sulla base anche delle critiche feroci mosse al torneo. La principale novità sembra quella relativa ad un'apertura alle altre società, con una minore chiusura ed esclusività a premiare maggiormente la meritocrazia. In attesa di formalizzare le proposte, anche attraverso un documento ufficiale, i vertici di Juve, Real e Barcellona hanno partecipato al meeting londinese del Financial Times Business of Football Summit. Qui hanno trovato di fronte il presidente dell'UEFA Ceferin e quello della Liga Tebas, due che in passato non sono mai stati teneri nei confronti dei promotori della Superlega.
Il primo, che non ha mai guardato in faccia l'ex amico Andrea Agnelli dal quale si è sentito tradito, ha lanciato una pesante accusa a lui, Perez e Laporta. Quella di voler sfruttare il fatto che tutta l'attenzione mondiale è focalizzata sulla guerra tra Russia e Ucraina, per rilanciare l'idea Superlega. Ancor più pesante il numero uno del massimo campionato spagnolo, che ha sfoderato un paragone a dir poco azzardato.
Quando Javier Tebas ha preso la parola, si è ritrovato sul palco a pochi metri da Andrea Agnelli seduto ad un tavolo in prima fila. Il patron della Liga ha accusato Juventus, Real e Barcellona di mentire più del presidente della Russia. Inutile sottolineare quanto questo accostamento sia pesante in questi terribili giorni di guerra. Tebas ha poi ribadito: "I club della Super League mentono più di Putin. Devono credere che i club delle leghe nazionali siano degli sciocchi. Tutto questo è un insulto". Lo spagnolo ha poi spiegato che i bianconeri, blaugrana e merengues continuano negli incontri per rilanciare il progetto: "Se Andrea non lo spiega, è un bugiardo. I tre club si sono incontrati a casa sua. Stanno facendo tanti danni".