Spinazzola detta i tempi di rientro nella Roma di Mourinho: “Ci rivediamo in campo a novembre”
Leonardo Spinazzola ha dato il suo personale appuntamento a tifosi e sportivi: "Tornerò in campo a novembre". Così l'esterno azzurro e della Roma ha deciso di fare, forse accelerando a dismisura tempi di recupero e speranze, dopo il gravissimo infortunio al tendine d'Achille. Ma l'idea nella testa del giocatore è quella e lo ha rivelato sottolineando anche un piano di recupero che è ben delineato: "Il prossimo 2 agosto rientro a Trigoria e poi prima di Natale in campo".
La voglia è quella di esserci il prima possibile, senza strafare: "C'è chi parla di gennaio, anche chi mi dice aspetta fino a marzo. Ma io ho già iniziato a lavorare, ho tolto i punti e cerco di dare input alla gamba per far capire che ci sono, che inizio a muovere e ho già visto alcuni miglioramenti". Dal punto di vista fisico non ci potranno essere miracoli ma ciò che inciderà moltissimo sarà anche l'aspetto mentale: "Ho vissuto alcuni giorni sulle montagne russe, non mangiavo e non bevevo. Poi mi sono ripreso e oggi sono in vacanza con la mia famiglia per staccare e ricaricarmi… ancora non ci credo di aver vinto l'Europeo".
Un Europeo agrodolce ma che oltre ad aver lasciato il segno nel fisico ha lasciato qualcosa di indimenticabile nella testa di Spinazzola: "Ho saltato molto per festeggiare, forse troppo. Ma per quella gioia avrei saltato anche senza gambe. Un'emozione unica". Dalla Nazionale alla Roma, di Josè Mourinho che ha già chiamato Spinazzola più di una volta e lo attende a Trigoria. Una sfida ulteriore per un giocatore che è cresciuto moltissimo nell'ultima stagione e che è stato consacrato dall'Europeo.
Purtroppo mi perderò tutta la prima fase di preparazione ma Mourinho è un ottimo allenatore. Si è visto da subito che è tosto, è tanta roba per noi giocatori. Da quello che ho sentito dai miei compagni, ha lasciato subito una grande impressione e pensa solamente a migliorare e al risultato. Faremo benissimo