Spalletti spiega il malore di Zielinski: “Aveva un dolore al petto, era impaurito”
"Aveva dolore al petto, era impaurito". Luciano Spalletti spiega perché Piotr Zielinski è stato costretto ad abbandonare il campo dopo appena una ventina di minuti. Una sostituzione forzata, richiesta dallo stesso centrocampista che ha manifestato disagio e poi ha scelto di non continuare per il malessere. Era piegato sulle ginocchia e scuoteva il capo, aveva già capito che per lui il match finiva lì. Mal di gola, tosse, quella sensazione di pressione in petto e le difficoltà nella respirazione sono stati i sintomi che hanno spinto il polacco a lasciare il match. "Non ce la faceva a respirare – ha aggiunto il tecnico del Napoli -. Si è preoccupato perché credeva che potesse essere qualcosa di diverso… Gli abbiamo chiesto se poteva aspettare qualche minuto per riprendersi ma quando ci ha detto che non poteva continuare abbiamo preferito tirarlo fuori per non correre rischi".
Quali sono le condizioni del calciatore? Il comunicato ufficiale del Napoli conferma che "è uscito per difficoltà respiratorie" e aggiunge un dettaglio importante che dà sollievo: "gli esami ai quali si è sottoposto hanno dato esito negativo". Servirà attendere le prossime ore per verificare l'evoluzione della situazione prima di giungere a conclusioni anticipate. La mimica e l'espressione di Zielinski hanno destato impressione, qualcosa di molto simile era accaduto sabato a Victor Lindelof del Manchester United, anche lui costretto a chiamare il cambio con la stessa motivazione: non ce la faceva a respirare.
Il malore di Zielinski fa il paio anche con la botta presa da Elmas e alimenta le ansie per una situazione divenuta durissima alla luce della sequenza degli infortuni che hanno decimato la rosa. "Non sono preoccupato – le parole di Spalletti -, ma se oltre ai calciatori della Coppa D’Africa (Osimhen, Anguissa e Koulibaly ndr) devi contarne anche dieci in meno è normale andare incontro a delle difficoltà. Non avere neanche 13-14 calciatori in condizione è cosa difficile per tutti".