Spalletti risponde a Totti con un appuntamento per fare pace: “Non ho mai smesso di abbracciarlo”
Tra Francesco Totti e Luciano Spalletti è pace fatta? Presto per dirlo, ma la prima mano è stata tesa dall'eterno numero 10 della Roma. Nella sua lunga intervista al Corriere della Sera il giocatore ha ripercorso tutte le tappe più importanti della sua carriera, soffermandosi per l'ennesima volta anche sul rapporto travagliato con il suo ex allenatore. La narrativa su come siano andate le cose tra i due è piena di aneddoti, racconti e addirittura una serie tv, ma il mese di novembre potrebbe portare un colpo di scena inatteso.
"Vorrei riabbracciarlo, è stato unico" ha detto Totti a un certo punto della sua chiacchierata, un appello che l'attuale commissario tecnico della Nazionale non ha fatto cadere a vuoto. La risposta di Spalletti è stata immediata: "Se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere. Credo che tra noi ci sia un profondo legame". La mano tesa dall'ex giocatore è stata raggiunta dall'allenatore che non ha perso assolutamente tempo per replicare con parole d'affetto alla richiesta del campione.
"Sicuramente c’è stato un periodo in cui non sono stato capace di fargli capire che io non ho mai smesso di abbracciarlo, che l’avrei sempre voluto con me", ha aggiunto teneramente Spalletti spalancando una porta enorme su una riconciliazione tanto attesa. La pace si avvicina? Forse sì e il CT ha dato a Totti anche un appuntamento ben preciso per rivedersi e trasformare in realtà l'abbraccio tanto desiderato.
Il 17 novembre a Roma l'Italia giocherà contro la Macedonia del Nord e qualche giorno prima della partita l'ex allenatore del Napoli ha un impegno per lui irrinunciabile. L'invito è ovviamente esteso anche a Totti: "Prima della prossima partita all’Olimpico andrò a trovare alcuni amici che abbiamo in comune al Bambin Gesù, potrebbe essere una bella occasione per fargli visita insieme".