Spalletti reagisce all’annuncio di Conte al Napoli: si toglie l’ultimo sassolino per De Laurentiis
Antonio Conte è il nuovo allenatore del Napoli, una scelta fortemente voluta dal presidente Aurelio De Laurentiis e realizzatasi in tempi strettissimi che hanno permesso alla società partenopea di chiudere il prima possibile l'ultima parentesi fallimentare del post Scudetto e puntare dritto verso una nuova era. Una scelta che non è solamente tecnica ma anche di un progetto più strutturato, ben conoscendo le qualità del 54enne tecnico leccese e che ha riscritto le dinamiche e gli equilibri della prossima Serie A. Su cui si è espresso anche Luciano Spalletti, oggi ct della Nazionale dopo la straordinaria parentesi alla guida del Napoli verso il 3° scudetto: "Mi fa piacere della scelta, significa che abbiamo lavorato bene".
La scelta del ct della Nazionale è da tempo delineata e precisa: Luciano Spalletti ha archiviato la propria parentesi col presidente De Laurentiis, voltando definitivamente pagina e decidendo di concentrarsi esclusivamente sul suo nuovo incarico da ct. Lo ha fatto sin dal primo giorno in cui si è concluso il rapporto di lavoro all'indomani della cavalcata tricolore e ha continuato imperterrito sulla propria strada senza mai venir meno ai propri intenti. Una questione di correttezza e di rispetto, per il suo recente passato da cui si è lasciato con qualche sassolino di troppo nelle scarpe, e nei confronti della Federcalcio e del ruolo che ha voluto assumere alla guida della Nazionale maggiore, giunta in questo periodo nei giorni cruciali del pre Europeo.
Le parole di Spalletti su Conte a Napoli
Dopotutto, però, non poteva non essergli rivolta la fatidica domanda, proprio nel giorno dell'insediamento di Antonio Conte al Napoli che ha catalizzato l'attenzione degli addetti ai lavori ma non solo: ha ridato vigore e spolvero alle ambizioni di una tifoseria reduce da una delle stagioni più tristi, conclusasi con la squadra fuori da ogni competizione al di là del campionato. Così, Spalletti non si è tirato indietro ma ha voluto ribadire il proprio concetto di base: "Non devo commentare niente, ho deciso da tempo di fare questa scelta" ha sottolineato per poi esprimere la propria soddisfazione per la scelta che potrà fare del bene al club e all'ambiente partenopeo già in fibrillazione: "Mi fa piacere che prendano allenatori di un certo livello e di un certo valore perché lo vedo come un segno che abbiamo lavorato per andare a prendere persone top".
Un plauso al lavoro svolto sotto l'ombra del Vesuvio, suo e del suo staff culminato con la conquista del terzo tricolore del Napoli. Reduce da una pessima annata: "Mi farebbe piacere rivedere il Napoli in alto" ha voluto anche ribadire, evidenziando l'affetto e il legame con i tifosi e la gente di Napoli con un'ultima battuta "…io sono un cittadino napoletano, faccio già molte cose da scugnizzo, state attenti…"