Spalletti non si preoccupa dei gol subiti dall’Italia: “Non si può vincere sempre 10-0”
Luciano Spalletti è soddisfatto della prova della sua Italia contro Israele. Un 4-1 che per il ct sarebbe potuto essere anche più largo, a fronte delle occasioni create contro una squadra che sin dall'inizio si è chiusa. Questo il senso dell'intervento del ct nel post-partita che ha iniziato proprio dal proverbiale "pelo nell'uovo". Ovvero dal fatto che la Nazionale avrebbe potuto anche chiudere il discorso ampiamente prima.
Spalletti dopo Italia-Israele, le parole del ct della Nazionale
L'allenatore infatti ha voluto sottolineare: "Secondo me a sprazzi perché non abbiamo concretizzato quello che ci siamo creati in maniera abbastanza clamorosa. Tante volte davanti al portiere così… non è facile. Perché soprattutto con gli avversari che si erano messi al limite dell'area e creavano questa densità. Si può tirare da fuori, ma trovare spazi significa avere creato situazioni importanti".
C'è da essere però molto soddisfatti di quanto fatto dall'Italia, anche dal punto di vista della reazione dopo il gol subito: "È stata una squadra anche oggi, anche quelli che sono entrati sono entrati bene. Abbiamo avuto la possibilità di fare più gol però va molto bene così. Ci sta anche l'errore con gli avversari che ti creano problemi 2-3 volte. Siamo stati bravi, abbiamo ricomposto bene, siamo stati bravi sulle preventive e non abbiamo concesso niente".
Niente drammi sul gol subito dall'Italia contro l'Israele
A proposito della rete incassata Luciano Spalletti non fa drammi. D'altronde bisogna fare i conti anche con gli avversari, che hanno approfittato di un piccolo calo di attenzione della Nazionale in fase difensiva: "Il gol incassato? Questo perché ci sono gli avversari, lo so che piacerebbe vincere 10 a 0 le partite ma quello non è possibile. Noi abbiamo due partite tostissime e il Belgio ha 6 punti vincendole entrambe quindi c'è ancora da fare risultato".