Spalletti indemoniato: “Non va bene così! Se no è inutile che giochi”. Ce l’aveva con tre azzurri
La sconfitta contro la Spagna è durissima per l'Italia soprattutto perché siamo stati ‘messi sotto' per tutto l'arco della partita. Luciano Spalletti ha cercato di spronare la squadra dando delle indicazioni e usando toni diversi a seconda del calciatore in questione ma le cose non sono cambiate.
Le richieste del CT della Nazionale erano diverse, dalla linea alta alla volontà di andarli a pressare fino al modo in cui la palla doveva essere giocata: concetti ripetuti spesso nel corso dei 90′, che hanno visto gli Azzurri in balia degli avversari e mai capaci di arrivare nella metà campo avversaria attraverso uno sviluppo simile a quello visto con l'Albania o in uscite precedenti.
A mostrare tutto ci ha pensato la "Spalletti-cam" di Sky Sport, che ha evidenziato alcune richieste del CT ai suoi giocatori.
Spalletti indemoniato con tre azzurri durante Italia-Spagna
Nella corso della sfida contro la Spagna il commissario tecnico ha provato a correggere alcuni problemi emersi e ha chiesto ad alcuni calciatori, soprattutto in mezzo al campo, di lavorare in maniera diversa rispetto a quello che stavano facendo. I tre più richiamati sono stati Jorginho, Frattesi e Barella oltre a Cristante quando è entrato nel secondo tempo: a loro imputava la difficoltà nell'avere un minimo di possesso palla e nel farsi trovare per ricevere il pallone.
"Va pulita sta palla, sennò è difficile". Spalletti chiedeva ai centrocampisti di ripulire i palloni che riuscivano a recuperare o a ricevere, per provare ad impostare l'azione. Altro richiamo sempre per i tre in mediana è stato: "Oh, va giocata. Non va bene così". A Frattesi l'invito era quello di andare a cercarsi lo spazio: "Sali Davide, sali" mentre a Barella ha ripetuto "Ma non vieni (probabilmente si riferiva ad una giocata preparata per ricevere il pallone)?".
Ad alcuni dei suoi ha chiesto di prendersi più responsabilità, come ad esempio con Jorginho che stasera è stato praticamente tagliato fuori da ogni situazione e non è riuscito a dare il suo contributo nella regia della squadra: "Jorginho che se la venga a far dare sennò è inutile che giochi".
Spalletti richiama Scamacca, Chiesa e Cambiaso
Non solo i centrocampisti. Spalletti ha spronato anche Scamacca più di una volta, provando a dare fiducia al suo numero 9: "Bravo Scama, bravo" oppure "Forza Scamacca, cerca la posizione".
Tono un po' diverso con Chiesa che, evidentemente, non rispettava le consegne stabilite in fase difensiva: "Mettiti a posto Federico".
A Cambiaso, entrato all'inizio della ripresa, ha fatto delle richieste ben precise: "Gioca davanti Andrea" e "Andrea, ma avevi il passaggio davanti".
Tante, troppe, cose non sono andate come il CT sperava alla vigilia ma non c'è tempo per piangere sul latte versato: la partita con la Croazia è decisiva e non si può sbagliare.