Spalletti esalta il Napoli e si toglie un peso: “Vincere lo Scudetto ripaga tutti i sacrifici fatti”
Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria del suo Napoli contro la Juventus. Il tecnico dei partenopei ha spiegato di aver giustamente festeggiato nello spogliatoio dopo questo successo lasciandosi completamente andare in diretta. "Quando vinci partite importanti come questa sono mattoni belli pesanti sulla vittoria finale e giustamente i giocatori hanno fatto un po' di festa anche perché è arrivato nel recupero questo gol – ha spiegato – Però ancora dobbiamo aspettare a stappare bottiglie e cuori perché c'è ancora un po' di tempo. Noi abbiamo giocato la partita che volevamo giocare, questa squadra ha fatto cose fatte bene per meritarsi questa posizione in classifica".
A questo punto da studio chiedono a Spalletti se sia arrivato il momento di guardarsi alle spalle, al passato, a tutti gli obiettivi raggiunti a fatica e quelli mancati per un soffio: "Sì, ogni tanto viene fatto perché poi per quanto riguarda non ho mai viaggiato in prima classe ma in autostop e il fatto di trovarsi ora in queste condizioni di vincere questo Scudetto ti ripaga di tutti i sacrifici fatti".
L'allenatore del Napoli è euforico e spiega la sua riflessione. "Quando riesci ad arrivare al massimo delle competizioni c’è un po’ di soddisfazione – ha detto – Ogni tanto mi prendono per il c**o perché metto le scarpe da calcio a bordo campo, ma quello che ho sofferto per avere quelle scarpe lo so io perché da piccolo non avevo i soldi per comprarle, ora è facile che me le metto spesso". Spalletti sembra essere ormai svuotato e finalmente voglioso di poter gioire per questa vittoria di uno Scudetto che potrà essere festeggiato già domenica 30 aprile aspettando il risultato finale di Inter-Lazio
Nessun accenno al discorso fatto alla squadra dopo la vittoria con la Juve: "Ho detto cose normali che direbbero tutti, gli ho fatto i complimenti perché la squadra, al di là di qualche leggerezza, ha fatto una buona partita – ha aggiunto ancora l'allenatore dei campani – Dopo l’uscita dalla Champions non è mai facile, ci possono essere pensieri e ripensamenti. Per cui più di così era difficile fare oggi". Ora tutte le bottiglie possono essere messe in fresco, il Napoli è pronto ad aprirle tra 7 giorni quando una vittoria contro la Salernitana e un insuccesso della Lazio con l'Inter il giorno dopo (domenica 30), darebbe il tricolore ai partenopei.