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Spalletti è una furia, perché non ha salutato l’allenatore dello Spartak: “Troppo facile così”

Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky al termine della gara che il suo Napoli ha perso sul campo dello Spartak Mosca. Il tecnico dei partenopei ha spiegato perché non ha dato la mano all’allenatore dei russi a fine gara: “Troppo facile così”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky al termine della gara che il suo Napoli ha perso sul campo dello Spartak Mosca complicandosi la qualificazione in vista dell'ultima sfida della fase a gironi di Europa League. Gli azzurri dovranno giocare contro il Leicester per poter centrare gli ottavi. Il tecnico dei partenopei è stato però protagonista di un episodio che non è sfuggito alle telecamere. Spalletti infatti, al triplice fischio dell'arbitro, si è rifiutato di stringere la mano all'allenatore dei russi che stava andando incontro al tecnico azzurro.

Spalletti ha alzato le braccia quando Rui Vitória si è avvicinato a lui e ha rifiutato la mano dell'allenatore avversario. "Lui non mi è venuto a salutare all'inizio – ha tuonato Spalletti in tv – Si saluta all'inizio, non alla fine perché hai vinto. Io saluto all'inizio tutti gli allenatori". L'allenatore del Napoli spiega al meglio cosa sia accaduto in quei concitati minuti subito dopo il fischio finale: "Lui dice di essere venuto prima della partita ma io non c'ero – aggiunge – Mi stavo mettendo le scarpe, fosse venuto dopo mi avrebbe trovato e ci saremmo dati la mano. Troppo facile quando vinci". 

Spalletti fa mea culpa: "Ho giocato con una squadra troppo offensiva"

Spalletti non ha preso benissimo il gesto dell'allenatore avversario e nel corso dell'intervista rilasciata al termine della partita, ha sottolineato come non avesse gradito il suo precedente atteggiamento. Spalletti ha poi spiegato le ragioni che hanno portato il Napoli a perdere questa partita: "Abbiamo giocato di più la palla nel secondo tempo – ha spiegato Spalletti – Le parole le collocate dove vi pare".

Il tecnico degli azzurri ha poi proseguito: "Ci vuole coraggio a giocarla quando gli altri ti vengono addosso forte. Stasera abbiamo giocato, nel primo tempo tanti passaggi sbagliati ma l'intenzione era giusta". Tutto è iniziato dopo il primo gol subito: "Il gol iniziale ci ha creato difficoltà. Nel secondo l'abbiamo gestita bene, ma è stato tardi anche se occasioni ne abbiamo avute tante". Al termine dell'intervista Spalletti fa poi un mea culpa: "Ho fatto giocare forse una squadra molto offensiva…".

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