Spalletti col dubbio Osimhen a Barcellona: “Lo valuteremo, ma saremo il solito Napoli…”
Il Napoli affronterà il Barcellona nei sedicesimi di finale di Europa League. Un match prestigioso per la squadra di Luciano Spalletti che vuole dai suoi ragazzi una vera dimostrazione di carattere contro un avversario che non ha di certo bisogno di grandi presentazioni. Il tecnico toscano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara del ‘Camp Nou'. Una partita che dovrà dare risposte importanti all'allenatore specie in termini di carattere se il Napoli vorrà ambire a obiettivi importanti in questa stagione.
Spalletti si affida alla garanzia rappresentata dalla solidità di un gruppo e di una squadra che se riuscisse a giocare al meglio, non avrebbe rivali. Ma è ovvio che contro il Barcellona sarà vietato abbassare la guardia. "Xavi è un maestro e lo sarà anche da allenatore – ha detto Spalletti – La sua squadra è a un buon livello ma se iniziamo a pensare alla storia di questo club corriamo il rischio di intimorirci". Spalletti si concentra dunque sulla squadra, sui suoi giocatori: "Dobbiamo pensare a fare il calcio che abbiamo già fatto vedere".
Il tecnico azzurro è convinto che il Napoli possa fare bene anche senza un giocatore come Lozano in attacco. Un reparto che potrebbe vedere domani però anche l'assenza di Victor Osimhen. "Nulla di muscolare per lui ma un leggero gonfiore al ginocchio – ha dichiarato Spalletti – L'ho lasciato a riposo e lo valuteremo domani". In dubbio dunque la presenza del nigeriano al centro dell'attacco partenopeo che potrebbe essere completato da Mertens nel caso in cui dovesse davvero dare forfait l'ex Lille: "Abbiamo fatto una rosa in cui tutti possono giocare insieme – ha aggiunto – Nel discorso va inserito anche Petagna". Spalletti non teme questa sfida, anzi, la reputa come una possibilità per i suoi giocatori e per la squadra in generale: "Attraverso queste partite si riesce ad avere risposte forti sulla personalità e sulla qualità".
Non esiste dunque una formula esatta per poter vincere determinate partite contro un certo tipo di squadre, ma sarà importante fare un certo tipo di calcio: quello che ha contraddistinto il Napoli nell'ultimo periodo: "Dobbiamo cercare di essere sempre il solito Napoli, dare il massimo – ha aggiunto ancora l'allenatore azzurro – Dobbiamo sapere che abbiamo un certo tipo di caratteristiche, su cui punteremo". Spalletti conclude la conferenza stampa caricando la propria squadra: "Le aspettative della città e la storia del calcio Napoli ci dice che dobbiamo andare in campo a tentare di vincere le partite – aggiunge in conclusione – Si diventa grandi attraverso queste tipo di gare, rincorrendo le competizioni e i risultati contro qualsiasi avversario".
