Spalletti carica il Napoli e punta agli ottavi: “Gara da dentro o fuori, dobbiamo essere lucidi”
Luciano Spalletti ha parlato alla vigilia della sfida valida per l'ultima gara della fase a gironi di Europa League che il suo Napoli giocherà contro il Leicester. Un match fondamentale per la classifica che il tecnico toscano vuole portare a casa per aggiudicarsi la qualificazione agli ottavi di finale. "Dobbiamo mantenere la schiena dritta e prendere a calci i momenti in cui le cose non vanno bene – ha detto l'allenatore analizzando il ko con l'Atalanta – È chiaro che in un momento dove qualche risultato scricchiola poi la divisa diventa più pesante per cui c'è da esibire una forza mentale superiore e c'è da mantenere la testa lucida".
Spalletti non fa drammi e continua a sottolineare il fatto che il Napoli in questo momento non abbia grossi problemi, anche in relazione alla gara con l'Atalanta giocata, a dire dell'allenatore, al pari degli avversari e decisa solo da alcuni episodi. "Visto come eravamo messi, io ci trovo un balzo in avanti in quella prestazione, invece che portarmi dietro la scoria della sconfitta nella prossima partita – aggiunge Spalletti – Con l'Atalanta la partita è stata fatta nella maniera corretta". Contro il Leicester sarà dunque una sfida importante anche per dimostrare la forza della squadra: "È una di quelle partite che fanno la radiografia all'anima che hai – dice l'allenatore – Si arriva poi in fondo e questa è veramente da dentro o fuori".
A tal proposito Spalletti evidenzia un concetto: "Se si va fuori dall'Europa non dobbiamo dare niente alla società, non abbiamo debiti con nessuno. Ma verso i tifosi… Quello rimarrà sulla tua storia". Spalletti poi parla dei singoli e soprattutto di Osimhen che è tornato ad allenarsi dopo l'operazione: "In base a come reagisce si vedranno i tempi di recupero. Conoscendo l'elemento, siamo molto fiduciosi per un recupero il prima possibile". In fase di recupero anche Insigne e Fabian Ruiz così come Manolas di cui il tecnico avrà bisogno subito dopo l'infortunio di Koulibaly. Pochi dubbi sul modulo e un turnover che domani potrebbe davvero essere inutile: "Siamo quattordici domani…".